Fidegat : [post n° 485142]

Dubbio interpretativo Art. 36 bis - comma 5 del TUE

Buongiorno a tutti, a fronte delle modifiche avvenute con la Legge 105 del 2024 vorrei chiedere delucidazioni in merito al comma in oggetto, parla del fatto che il PdC e la SCIA in sanatoria sono soggetti al pagamento di un importo a titolo di oblazione descritto successivamente alla lettera a) e b), il dubbio che mi sovviene è che siano entrambe da pagare e che pertanto il tecnico deve attivarsi a calcalare entrambe? La lettera a) riguarda il contributo di costruzione da pagare e la lettera b) riguarda la sanzione a titolo di oblazione, è corretto?
Altro quesito che mi cruccia, se il DPR 380 parla di oblazione da pagare che ha rilevanza penale , mentre in alcuni casi per sanatorie di entità minori si parla di sanzione amministrativa (solitamente più alte) , che conseguenze ha il denunciante in termini giuridici? E' comunque il comune di competenza ad erogare la sanzione ma che influenza ha se è di rilevanza penale oppure no? Forse il problema avviene nel caso il trasgressore non voglia pagare la cifra determinata dai pubblici uffici ? Grazie
archspf :
no, non è corretto.
a) interventi eseguiti in difformità/variazione essenziale dal permesso
b) interventi eseguiti in assenza/difformità dalla scia

in entrambi i casi sono determinati dal Responsabile dell'istruttoria.

nessuna rilevanza: l'oblazione estingue anche il reato penale.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.