Buongiorno, il mio è un post un pò differente dai soliti nel senso che il consiglio che chiedo è riferito ai materiali.
i nuovi edifici hanno per la stragrande maggioranza serramenti in pvc.
mi trovo a progettarne uno ma un serramentista (alluminio e legno alluminio) mi ha segnalato che in più di una occasione è stato chiamato ad intervenire su serramenti in pvc (di 5 anni) che si sono imbarcati.
in particolare quelli di grandi dimensioni.
In questi casi questo serramentista, nonostante in passato abbia realizzato serramenti in pvc, ha preferito non occuparsene.
Sono qua a chiederVi un riscontro a questa cosa.
Vi è mai capitato , o avete mai saputo, di problemi legati a serramenti in pvc?
Grazie
paola2 : [post n° 486393]
Serramenti in pvc .. perplessità
Premetto che non sono imparziale, in quanto sono principalmente serramentista e facciatista in alluminio e acciaio, anche se per molti anni abbiamo realizzato anche pvc, quindi sono materiali che conosco bene.
Brevemente: il pvc è un buon materiale, ha ottime prestazioni termiche (se ben relaizzato e ben posato), ma non si presta a grandi specchiature; in effetti, viene privilegiato nelle ristrutturazioni per una serie di motivi, non ultimo il fatto che nei vecchi edifici le specchiture difficilmente sono di grandi dimensioni. Ha una ottima fetta di mercato, ma appunto nel residenziale ristrutturato, non tanto nel nuovo.
Detto questo, sinceramente non ci è capitato di intervenire su serramenti in pvc perchè si sono imbarcati; sottolineo che noi interveniamo solo sui nostri serramenti, non interveniamo mai su prodotti fatti da altri perchè è complicato (ci sono molte serie sul mercato, se una serie è diversa non trovi accessori, ecc ecc), e nei nostri non ci è capitato. So che capita, ma non ne ho conoscenza diretta.
Ovviamente dò per scontato che siano stati realizzati rispettando le proporzioni adatte: per dire, una finestra ad un'anta da mm 1200x2600H (esagero) non la farei MAI in pvc, il pvc ha dei limiti dimensionali ben precisi. Dove abito ho serramenti in pvc (fatti da noi) e problemi di imbarcatura non ne ho. Ma, sinceramente, se potessi costruire la casa dei miei sogni non farei MAI serramenti in pvc, solo in alluminio o meglio ancora in acciaio (anche perchè la casa dei miei sogni ha grandi specchiature ;-))).
Poi c'è un'altra cosa: la produzione dei serramenti in pvc è ormai quasi tutta nell'est Europa, la produzione italiana è veramente circoscritta (ma esiste!). Le ditte italiane si limitano spesso a montare il prodotto.
Ma non è questione di qualità ma di costi! Gli italiani che fanno pvc di solito fanno grandissime quantità quindi ottimizzano i costi.
Noi non facciamo più pvc perchè avremmo dei prezzi, con i costi di produzione italiani, che sarebbero troppo alti e quindi non siamo competitivi.
Brevemente: il pvc è un buon materiale, ha ottime prestazioni termiche (se ben relaizzato e ben posato), ma non si presta a grandi specchiature; in effetti, viene privilegiato nelle ristrutturazioni per una serie di motivi, non ultimo il fatto che nei vecchi edifici le specchiture difficilmente sono di grandi dimensioni. Ha una ottima fetta di mercato, ma appunto nel residenziale ristrutturato, non tanto nel nuovo.
Detto questo, sinceramente non ci è capitato di intervenire su serramenti in pvc perchè si sono imbarcati; sottolineo che noi interveniamo solo sui nostri serramenti, non interveniamo mai su prodotti fatti da altri perchè è complicato (ci sono molte serie sul mercato, se una serie è diversa non trovi accessori, ecc ecc), e nei nostri non ci è capitato. So che capita, ma non ne ho conoscenza diretta.
Ovviamente dò per scontato che siano stati realizzati rispettando le proporzioni adatte: per dire, una finestra ad un'anta da mm 1200x2600H (esagero) non la farei MAI in pvc, il pvc ha dei limiti dimensionali ben precisi. Dove abito ho serramenti in pvc (fatti da noi) e problemi di imbarcatura non ne ho. Ma, sinceramente, se potessi costruire la casa dei miei sogni non farei MAI serramenti in pvc, solo in alluminio o meglio ancora in acciaio (anche perchè la casa dei miei sogni ha grandi specchiature ;-))).
Poi c'è un'altra cosa: la produzione dei serramenti in pvc è ormai quasi tutta nell'est Europa, la produzione italiana è veramente circoscritta (ma esiste!). Le ditte italiane si limitano spesso a montare il prodotto.
Ma non è questione di qualità ma di costi! Gli italiani che fanno pvc di solito fanno grandissime quantità quindi ottimizzano i costi.
Noi non facciamo più pvc perchè avremmo dei prezzi, con i costi di produzione italiani, che sarebbero troppo alti e quindi non siamo competitivi.
Quindi porte finestre da 2.00 x 2.40 sono eccessive per le prestazioni del pvc?
Considerandone la metà fissa e la rimanente parte come scorrevole.
Esiste un limite dimensionale per questo materiale?
Cmq nella mia provincia (BG) su 10 fabbricati NUOVI, ben 9 vengono realizzati con specchiature in pvc.
e ti parlo di specchiature di minimo 1,80 m. se non 3,00 metri. (con altezza 2,40m).
Perchè questo è il punto forte di questi edifici NUOVI, ovvero grandi porte finestre su grandi terrazzi.
Cioè, siccome questo nuovo fabbricato è per un paio di familiari, vorrei proprio risparmiarmi lamentele/seccature future..
Considerandone la metà fissa e la rimanente parte come scorrevole.
Esiste un limite dimensionale per questo materiale?
Cmq nella mia provincia (BG) su 10 fabbricati NUOVI, ben 9 vengono realizzati con specchiature in pvc.
e ti parlo di specchiature di minimo 1,80 m. se non 3,00 metri. (con altezza 2,40m).
Perchè questo è il punto forte di questi edifici NUOVI, ovvero grandi porte finestre su grandi terrazzi.
Cioè, siccome questo nuovo fabbricato è per un paio di familiari, vorrei proprio risparmiarmi lamentele/seccature future..
N, non ho detto questo, ho fatto una ipotesi esagerata con una finestra AD UN'ANTA; se mi fai un esempio 2x2.4 A DUE ANTE (perchè larga due metri non la farai mai ad un'anta) probabilmente si può fare ma dipende dal tipo di profilo, dalla sua sezione: non esistono regole valide a prescindere, si deve sempre controllare la specifica scheda tecnica e cosa ti dice.
Poi mi parli di specchiature di 3 metri. Fisse? Scorrevoli? E se scorrevoli, quant'è grande la parte che scorre? cambia parecchio.
Poi mi parli di specchiature di 3 metri. Fisse? Scorrevoli? E se scorrevoli, quant'è grande la parte che scorre? cambia parecchio.
.... aggiungo che 20 cm di differenza in altezza (io parlavo di 2,6 e tu 2,4) sono un'enormità per certe tipologie di profilo. Una unica specchiatura fissa da 3x2,4 H non ha grosse problematiche (il punto dolente lì è il vetro, il suo peso e come posarlo, non certo la meccanica del profilo), se invece questa specchiatura deve essere apribile è un'altra cosa. Ma si deve vedere caso per caso. Mi spiace che non sono riuscita a trovare neanche un estratto di catalogo pvc con le dimensioni massime realizzabili (un produttore pvc non punta su quello e evidentemente non ha interesse a pubblicizzarlo)
Le specchiature di 3 metri hanno parte fissa pari a metà della luce.
Bellissime da vedere ma ..
Bellissime da vedere ma ..
quindi UN serramento a DUE specchiature, di cui una probabilmente (anzi, viste le dimensioni sicuramente) scorrevole (ad anta vorrebbe dire 1500mm di larghezza di anta da prire, un vero delirio, dò per scontato che non sia ad anta); non ha particolari problemi, noi ne abbiamo realizzati parecchi, ne avevamo anche uno in show-room.
(vedi quant'è importante sapere i dettagli? 3000x2400H non è poi tanto grande per un serramento con UNA anta scorrevole).
Diciamo che sarebbe preferibile ridurre sempre la parte scorrevole, per una questione di pesi (c'è tanto vetro in specchiature da 1500x2400H, e il vetro pesa); diciamo anche che in un serramento del genere non mi preoccuperei di deformazioni, che non ci saranno (o meglio, non ci dovrebbero essere se il serramento è fatto bene). Mi preoccuperei di più che il sistema di scorrimento (i carrelli) sia adeguato per il peso e l'utilizzo, che sarà sicuramente frequente.
(vedi quant'è importante sapere i dettagli? 3000x2400H non è poi tanto grande per un serramento con UNA anta scorrevole).
Diciamo che sarebbe preferibile ridurre sempre la parte scorrevole, per una questione di pesi (c'è tanto vetro in specchiature da 1500x2400H, e il vetro pesa); diciamo anche che in un serramento del genere non mi preoccuperei di deformazioni, che non ci saranno (o meglio, non ci dovrebbero essere se il serramento è fatto bene). Mi preoccuperei di più che il sistema di scorrimento (i carrelli) sia adeguato per il peso e l'utilizzo, che sarà sicuramente frequente.
Riassumendo, se sbaglio correggimi:
i miei serramenti hanno dimensione max 2.00 x 2.40.
ipotizzo 2 specchiature da 1,00 m x 2.40 ma entrambe apribili, quindi non scorrevoli.
Ma anche tutti gli altri serramenti li voglio apribili completamente e non scorrevoli.
parlo di porte finestre con larghezze di 1.80 (quindi a 2 specchiature) - 1.50 (2 specchiature?) - 1.00 (1 specchiatura) - con altezze sempre di 2.40 m.
Cioè se il pvc mi potrebbe creare problemi in futuro vado diretta sul legno alluminio.
i miei serramenti hanno dimensione max 2.00 x 2.40.
ipotizzo 2 specchiature da 1,00 m x 2.40 ma entrambe apribili, quindi non scorrevoli.
Ma anche tutti gli altri serramenti li voglio apribili completamente e non scorrevoli.
parlo di porte finestre con larghezze di 1.80 (quindi a 2 specchiature) - 1.50 (2 specchiature?) - 1.00 (1 specchiatura) - con altezze sempre di 2.40 m.
Cioè se il pvc mi potrebbe creare problemi in futuro vado diretta sul legno alluminio.
Parto dal presupposto che sia fatto con criterio: un'anta di 1000x2400H si fa tranquillamente in alluminio (o acciaio); per il pvc darei una verificata alle schede tecniche, perché molto dipende dalla serie scelta, ma mi sentirei di dire si al 90% (tutte le tipologie che tu elenchi sono tranquillamente fattibili, noi li avremmo fatti). Un foro da 1500 di larghezza non puoi farlo ad un'unica anta, devi farlo in due, hai mai pensato a come sarebbe aprirlo? Una banderuola di 1500 che si apre in una stanza?
Nota personale: il legno alluminio, o alluminio legno, o legno rivestito in alluminio, o qualunque altro miscuglio di questo tipo mi fa accapponare la pelle. Ma ripeto, gusto personale.
Edit: controlla che il materiale sia certificato (ma lo sarà) e l'azienda sia seria, anche per la posa.
Nota personale: il legno alluminio, o alluminio legno, o legno rivestito in alluminio, o qualunque altro miscuglio di questo tipo mi fa accapponare la pelle. Ma ripeto, gusto personale.
Edit: controlla che il materiale sia certificato (ma lo sarà) e l'azienda sia seria, anche per la posa.
Ho sentito un collega, certificatore (espertissimo di superecobonus), tecnico che stimo e che ha grande competenza in materia, che in buona sostanza mi ha confermato di avere sentito di "imbarcamenti" da altri ma che non gli è mai capitato.
Mi ha però confermato la sua totale fiducia nei serramenti in pvc (li ha istallati in casa propria da 20 anni così come in quella dei genitori senza avere mai un problema) MA, per prima cosa DEVE ESSERE PRODOTTO e CERTIFICATO DA AZIENDE SERIE E DI PRIMA QUALITA' (come hai sottolineato tu).
Me lo ha sconsigliato per grandi dimensioni (che non sono le mie) altrimenti decisamente meglio l'alluminio.
Mi ha fatto il nome di una azienda leader (altoatesina..) con cui lavora da tempo e con cui non ha mai avuto alcun problema (che già conoscevo di nome ma non di fatto).
Mi ha detto che costa, ma, e questo vale per chiunque, la qualità si paga.
Fulser, ti ringrazio del tuo tempo e dei tuoi riscontri che hanno colmato le mie grandi lacune in materia.
Mi ha però confermato la sua totale fiducia nei serramenti in pvc (li ha istallati in casa propria da 20 anni così come in quella dei genitori senza avere mai un problema) MA, per prima cosa DEVE ESSERE PRODOTTO e CERTIFICATO DA AZIENDE SERIE E DI PRIMA QUALITA' (come hai sottolineato tu).
Me lo ha sconsigliato per grandi dimensioni (che non sono le mie) altrimenti decisamente meglio l'alluminio.
Mi ha fatto il nome di una azienda leader (altoatesina..) con cui lavora da tempo e con cui non ha mai avuto alcun problema (che già conoscevo di nome ma non di fatto).
Mi ha detto che costa, ma, e questo vale per chiunque, la qualità si paga.
Fulser, ti ringrazio del tuo tempo e dei tuoi riscontri che hanno colmato le mie grandi lacune in materia.