Buongiorno
Ho ricevuto l'incarico per riarredare un appartamento, con progetto della cucina, assortimento di mobili nuovi da combinare con quelli che il cliente vuole conservare, richiesta preventivi, e nel caso progetto e disegno di mobili su misura.
Si tratta di soggiorno, cucina, camera, due bagni e VePa.
Come consigliate di quantificare tutto ciò?
Ho già escluso la vacazione.
Grazie!
salvia : [post n° 486540]
Parcella per arredo e disegno mobili
Dipende da molti fattori che ti elenco:
- devi fare anche i rilievo?
- quante proposte d'arredo farai? fari solo piante? farai gli scatolari? farai render?
- è solo una scelta da catalogo o fari anche arredi su misura?
- per gli arredi su misura fari gli esecutivi per il mobiliere o solo un'idea che poi il mobiliere sviluppa?
- solo arredi, o anche finiture (pavimenti, colori, tappeti, tende, complementi, corpi illuminanti, ...)?
- li accompagni negli showroom per visionare gli arredi?
- farai anche la direzione artistica o ti fermi al progetto?
Una volta che rispondi a queste domande, ti propongo tre metodi di calcolo:
- stimi il costo degli arredi oggetto di progetto (utilizzando prezzi medi) e calcoli una percentuale (metodo rischioso secondo me)
- fai un calcolo del mq dell'app.to e decidi un costo al mq
- stimi il calcolo delle ore ogni attività calcolando anche un margine del 20% in più per ore che al momento non puoi calcolare (sii onesta nel conteggio delle ore, non esagerare) ed applichi una tariffa oraria
Al totale che ti viene fuori aggiungi una percentuale di spese (stampe, trasferte, ecc)
Secondo me, il più valido se non hai esperienza è a vacazione perché hai un maggior controllo e puoi spacchettare le diverse attività. Se in una attività ci metti 10 ore in più, sai che dovrai recuperarle nell'attività seguente. L'importante è che poni i giusti paletti al cliente e specifichi bene cosa è incluso e cosa no.
Poi spetta a te andargli incontro offrendo scontistiche o servizi a costo 0 ... l'importante è che nel bilancio totale, quello che sconti o offri a 0, sia un servizio che riesci a compensare per non andare in perdita.
- devi fare anche i rilievo?
- quante proposte d'arredo farai? fari solo piante? farai gli scatolari? farai render?
- è solo una scelta da catalogo o fari anche arredi su misura?
- per gli arredi su misura fari gli esecutivi per il mobiliere o solo un'idea che poi il mobiliere sviluppa?
- solo arredi, o anche finiture (pavimenti, colori, tappeti, tende, complementi, corpi illuminanti, ...)?
- li accompagni negli showroom per visionare gli arredi?
- farai anche la direzione artistica o ti fermi al progetto?
Una volta che rispondi a queste domande, ti propongo tre metodi di calcolo:
- stimi il costo degli arredi oggetto di progetto (utilizzando prezzi medi) e calcoli una percentuale (metodo rischioso secondo me)
- fai un calcolo del mq dell'app.to e decidi un costo al mq
- stimi il calcolo delle ore ogni attività calcolando anche un margine del 20% in più per ore che al momento non puoi calcolare (sii onesta nel conteggio delle ore, non esagerare) ed applichi una tariffa oraria
Al totale che ti viene fuori aggiungi una percentuale di spese (stampe, trasferte, ecc)
Secondo me, il più valido se non hai esperienza è a vacazione perché hai un maggior controllo e puoi spacchettare le diverse attività. Se in una attività ci metti 10 ore in più, sai che dovrai recuperarle nell'attività seguente. L'importante è che poni i giusti paletti al cliente e specifichi bene cosa è incluso e cosa no.
Poi spetta a te andargli incontro offrendo scontistiche o servizi a costo 0 ... l'importante è che nel bilancio totale, quello che sconti o offri a 0, sia un servizio che riesci a compensare per non andare in perdita.