Arch.Ella : [post n° 486619]

Indice di fabbricabilità

Buongiorno colleghi ho un dubbio, dovrei fare una sopraelevazione di un fabbricato in zona b2 (ristrutturazione di 2° grado). Nel lontano 90' è stato già presentato un pdc con esito positivo, ma per mutate esigenze da parte della committenza, è stato costruito solo il p.t. adibito ad ufficio.
Ad oggi volendo ripresentare un pdc per la sopraelevazione del fabbricato in oggetto e non essendoci un puc e non credo ci siano norme di salvaguardia in atto in questo momento storico, a quale l'indice di fabbricabilità dovrei far riferimento? A 2.50 mc/mq?
Vi ringrazio anticipatamente
archspf :
All'indice ed alle condizioni previste nel piano vigente. Di fatto la cubatura residua del precedente titolo (semprechè efficace, di fatto non basta il semplice aver realizzato un intervento parziale), qualora l'indice attuale risulti inferiore, è andata persa ancorchè parzialmente....
es. 1
- anni 90 previsto 3,0 mc/mq di cui utilizzata una quota pari a 2,5 mc/mq (residuo virtuale di 0,5 mc/mq)
- oggi previsto 2,50 mc/mq -> non è possibile fare ampliamenti poichè si è esaurita la cubatura disponibile

es. 2
- anni 90 previsto 3,0 mc/mq di cui utilizzata una quota pari a 2,0 mc/mq (residuo virtuale di 1,0 mc/mq)
- oggi previsto 2,50 mc/mq -> è possibile fare ampliamenti pari a 0,5 mc/mq

Il "non credo" non è sintomo di un atteggiamento diligente: devi verificare che non vi siano vincoli, non ipotizzare la migliore delle ipotesi.
Arch. Ella :
Innanzitutto ti ringrazio per la risposta. Il fatto di dire "non credo" è che per l'ennesima volta è stata rifiutata la proposta di puc e il piano vigente è ancora quello del 1980 e in quest'ultimo non è previsto nessun vincolo in quella zona
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