Intervento oggetto di ecobonus che prevede caldaia e pannelli solari: è necessario fare due pratiche Enea disitnte.
Mi chiedo, quando devo indicare la spesa congrua di ciascun intervento, devo mettere solo il costo del bene (caldaia o pannelli a seconda dei casi) oppure anche le spese per manodopera, accessori, iva, ecc., insomma la somma che si porterà in detrazione?
Chiedo questo perchè i due sistemi prevedono una impiantistica comune, per cui se devo mettere tutte le spese correlate, come devo suddividerle tra i due interventi?
desnip : [post n° 487325]
Pratica Enea caldaia e pannelli solari
Tutte le spese ammesse, comprese quelle professionali, iva ed oneri.
Attenzione che nel caso l'intervento non sia "semplificato" occorre la congruità della spesa a mezzo di computo metrico estimativo e verifica dell'allegato A Mite (presumo intervento post 15 aprile 2022). Te lo dico solo perchè la domanda su quale importo inserire, mi fa pensare che questo aspetto possa essere sfuggito ;-)
richiamo in sintesi le alternative:
a) ecobonus ordinario: asseverazione (con doppia verifica per interventi successivi al decreto Mite "prezzi massimi", altrimenti solo computo con prezzario)
b) ecobonus semplificato: verifica allegato A (ex I se interventi antecedenti il decreto Mite "prezzi massimi")
per approfondimenti: https://forum.edilclima.it/viewtopic.php?t=35390&sid=95195b8d79b16c4…
Sulla suddivisione: per ogni tipologia di intervento ci vanno solo le opere strettamente necessarie alla sua messa in funzione. Riguardo pertanto al solare termico mi limiterei ad includere:
- pannelli
- boiler di accumulo/bollitore
- carico/scarico, tubazioni, valvole, centraline, sonde, vasi espansione, ecc. del circuito forzato
- linee elettriche...
Ovvero ciò che formalmente consente il funzionamento del sistema.
Il resto va nell'impianto termico/acs.
Attenzione che nel caso l'intervento non sia "semplificato" occorre la congruità della spesa a mezzo di computo metrico estimativo e verifica dell'allegato A Mite (presumo intervento post 15 aprile 2022). Te lo dico solo perchè la domanda su quale importo inserire, mi fa pensare che questo aspetto possa essere sfuggito ;-)
richiamo in sintesi le alternative:
a) ecobonus ordinario: asseverazione (con doppia verifica per interventi successivi al decreto Mite "prezzi massimi", altrimenti solo computo con prezzario)
b) ecobonus semplificato: verifica allegato A (ex I se interventi antecedenti il decreto Mite "prezzi massimi")
per approfondimenti: https://forum.edilclima.it/viewtopic.php?t=35390&sid=95195b8d79b16c4…
Sulla suddivisione: per ogni tipologia di intervento ci vanno solo le opere strettamente necessarie alla sua messa in funzione. Riguardo pertanto al solare termico mi limiterei ad includere:
- pannelli
- boiler di accumulo/bollitore
- carico/scarico, tubazioni, valvole, centraline, sonde, vasi espansione, ecc. del circuito forzato
- linee elettriche...
Ovvero ciò che formalmente consente il funzionamento del sistema.
Il resto va nell'impianto termico/acs.
Grazie archspf, tutto chiaro e confermante la mia procedura consueta. Solo una cosa mi è nuova: cosa intendi per "ecobonus semplificato", solo cambio caldaia o simile?
Ecobonus Semplificato:
rappresenta lavorazioni (anche combinate) che non comportano interventi "complessi" (es. sulle superfici opache) e per i quali l'asseverazione del professionista, circa i requisiti tecnico-fiscali, è sostituibile dalla dichiarazione del fornitore/installatore. In tal caso si utilizza l'unico riscontro dell'allegato A.
Tra gli interventi sicuramente rientranti nella casistica troviamo:
- sost. generatore (potenza termica < 100 kW)
- sost. infissi esterni/schermature/oscuranti
- sost./inst. solare termico
- sost./inst. scaldacqua in pompa di calore
Occorre prestare attenzione che l'eventuale frazionamento artificioso (quando si hanno interventi che conducono alla "versione" ordinaria) è passibile della contestazione di elusione fiscale/abuso del diritto.
rappresenta lavorazioni (anche combinate) che non comportano interventi "complessi" (es. sulle superfici opache) e per i quali l'asseverazione del professionista, circa i requisiti tecnico-fiscali, è sostituibile dalla dichiarazione del fornitore/installatore. In tal caso si utilizza l'unico riscontro dell'allegato A.
Tra gli interventi sicuramente rientranti nella casistica troviamo:
- sost. generatore (potenza termica < 100 kW)
- sost. infissi esterni/schermature/oscuranti
- sost./inst. solare termico
- sost./inst. scaldacqua in pompa di calore
Occorre prestare attenzione che l'eventuale frazionamento artificioso (quando si hanno interventi che conducono alla "versione" ordinaria) è passibile della contestazione di elusione fiscale/abuso del diritto.