Tung_1 : [post n° 487875]
Chiarimenti ingegneria edile-architettura
Salve a tutti, sapreste dirmi la differenza tra un ingegnere edile laureato in lm4 e uno con magistrale lm24? So ovviamente che un ingegnere edile laureato in lm4 ha conoscenze anche in ambito architettonico e quindi magari è più completo. Ma dal punto di vista lavorativo le aziende pubbliche e private differenziano i 2 laureati? Quindi valutano in base alla mansione disponibile? Inoltre inevitabilmente anche le classi di concorso sono diverse tra edili laureati nelle 2 classi di laurea. Io ad esempio sto per terminare la triennale in edile e mi sono imbattuto in questo problema poiché non posso spostarmi nella lm4 non avendo conseguito cfu in determinati ambiti e quindi opto per la magistrale lm24, tuttavia mi sarebbe piaciuto provare magari in futuro dei concorsi di insegnamento in alcune materie che sono destinate solo alla lm4
Ciao, dal punto di vista delle aziende, per la mia esperienza basta che tu abbia una magistrale e il titolo di ingegnere, quindi non gli importa se sei edile puro o edile-architetto. Il pubblico non lo so, ma immagino che, essendo laureato STEM, non credo ci siano problemi, anzi forse il titolo di Arch. aiuta.
Per il discorso "doppio titolo", devi capire tu cosa ti interessa. Sicuramente fare il +2 in edile-architettura immagino ti costi almeno 3 anni per via dei crediti mancanti, ma al contempo ti regalerebbe degli anni in più di università, dove puoi fare un Erasmus o la tesi all'estero. Se puoi farlo sia come tempistiche, aspettative e disponibilità economiche, ti consiglio di non pensarci due volte, tanto l'"ing." davanti al tuo nome lo metti lo stesso e nessuno fa domande, ma nel frattempo avrai anche avuto la fortuna di poterti formare e vivere un po' il bello/brutto del corso di architettura, ovvero nottate per i progetti, ma anche molta cultura e, in generale, il poter avere a che fare con persone molto interessanti e da tutto il mondo. I miei amici che hanno fatto il +2 puro in ingegneria hanno vissuto l'università meno bene di me e, alla fine, siamo tutti più o meno allo stesso livello nel mondo del lavoro ora
Per il discorso "doppio titolo", devi capire tu cosa ti interessa. Sicuramente fare il +2 in edile-architettura immagino ti costi almeno 3 anni per via dei crediti mancanti, ma al contempo ti regalerebbe degli anni in più di università, dove puoi fare un Erasmus o la tesi all'estero. Se puoi farlo sia come tempistiche, aspettative e disponibilità economiche, ti consiglio di non pensarci due volte, tanto l'"ing." davanti al tuo nome lo metti lo stesso e nessuno fa domande, ma nel frattempo avrai anche avuto la fortuna di poterti formare e vivere un po' il bello/brutto del corso di architettura, ovvero nottate per i progetti, ma anche molta cultura e, in generale, il poter avere a che fare con persone molto interessanti e da tutto il mondo. I miei amici che hanno fatto il +2 puro in ingegneria hanno vissuto l'università meno bene di me e, alla fine, siamo tutti più o meno allo stesso livello nel mondo del lavoro ora