Buongiorno ho vinto un concorso in un grande comune come istruttore tecnico Cat. C. (È uscita la graduatoria ma ancora non ho firmato), sono ancora indeciso se accettare o meno, per chi ha fatto il salto dalla libera professione alla P.A. pro e contro che avete trovato?
Mediamente dopo quanto tempo si prende servizio?
Per le pratiche in corso come avete fatto?
Mark : [post n° 487953]
Lavoro nella P.A.
Sei un vero libero professionista o un collaboratore con p.iva? Età? Fatturato?
Io ed altri che conosco (tutti ex collaboratori con p.iva, molti over 30) una volta entrati nella PA ci siamo rimasti, magari provando poi a spostarci in enti che pagano meglio. Le considerazioni sono molto soggettive.
Per me (cat. D), pro:
- guadagno più di prima, cioè 1.600€ netti/mese più qualche extra (tredicesima, straordinari, ecc.), quindi sui 22.000€ netti/anno, che con p.iva era circa il mio fatturato
- tutele (mutua, permessi, TFR, contributi INPS, stipendio garantito, ecc.)
- tempo libero (36h/settimana, 30-32 giorni di ferie, ecc.)
Contro:
- lavoro meno stimolante e dinamico (la professione nonostante tutti gli scazzi mi piaceva)
- burocrazia asfissiante, ma vale anche per i professionisti
- disorganizzazione, certo dipende molto da uffici e colleghi, quindi va a fortuna;
- stress/frustrazione, anche se parrà strano.
Mediamente i vincitori prendono servizio entro 2-3 mesi.
Alcuni enti consentono di tenere aperta la p.iva eccezionalmente per un po' per completare almeno in parte i propri lavori, altri impongono la chiusura prima di prendere servizio, ma è discrezionale.
Se sei multitasking e vuoi tenere il piede in due scarpe, chiedi al Comune se ti assume part time 50% così potresti chiedere di continuare la libera professione, ad es. facendo in Comune 4,5h per 4 mattine a settimana.
Io ed altri che conosco (tutti ex collaboratori con p.iva, molti over 30) una volta entrati nella PA ci siamo rimasti, magari provando poi a spostarci in enti che pagano meglio. Le considerazioni sono molto soggettive.
Per me (cat. D), pro:
- guadagno più di prima, cioè 1.600€ netti/mese più qualche extra (tredicesima, straordinari, ecc.), quindi sui 22.000€ netti/anno, che con p.iva era circa il mio fatturato
- tutele (mutua, permessi, TFR, contributi INPS, stipendio garantito, ecc.)
- tempo libero (36h/settimana, 30-32 giorni di ferie, ecc.)
Contro:
- lavoro meno stimolante e dinamico (la professione nonostante tutti gli scazzi mi piaceva)
- burocrazia asfissiante, ma vale anche per i professionisti
- disorganizzazione, certo dipende molto da uffici e colleghi, quindi va a fortuna;
- stress/frustrazione, anche se parrà strano.
Mediamente i vincitori prendono servizio entro 2-3 mesi.
Alcuni enti consentono di tenere aperta la p.iva eccezionalmente per un po' per completare almeno in parte i propri lavori, altri impongono la chiusura prima di prendere servizio, ma è discrezionale.
Se sei multitasking e vuoi tenere il piede in due scarpe, chiedi al Comune se ti assume part time 50% così potresti chiedere di continuare la libera professione, ad es. facendo in Comune 4,5h per 4 mattine a settimana.
Partita iva vera, 35, fatturato variabile ma intorno ai 25k.
Posso chiederti perché stress e frustrazione?
Posso chiederti perché stress e frustrazione?
Nel mio caso:
- per attitudine caratteriale
- perché non ho avuto affiancamento/formazione adeguati alle attività che devo fare, per cui spesso sono spaesato; imparo molte cose sbattendoci la faccia
- perché si dà per scontato che sappia/capisca cose che invece ignoro
- perché c'è un turnover notevole di personale, per cui capita di dover completare cose iniziate da altri, senza passaggio di consegne e senza esperienza sufficiente
- perché puoi avere capi/colleghi ottimi o pessimi (e tutte le sfumature intermedie), va a fortuna
- perché la burocrazia è asfissiante, ma l'unica soluzione è accettarla e imparare a smazzarla
- perché la mansione che si ha può essere ripetitiva, noiosa, frustrante; io sono (stressato ma) contento di occuparmi di lavori pubblici, ma c'è chi guarda CILA tutto il giorno, o chi gestisce manutenzioni senza avere budget per farle nonostante strade/edifici fatiscenti
- perché possono esserci scadenze frequenti con ripercussioni economiche e legali (che pur riguardando i superiori, arrivavano a cascata su C e D)
In sintesi: dipende molto dal proprio carattere e da dove si finisce; molti dipendenti PA non conoscono stress e frustrazione. IMHO entrare come C è un buon modo per non avere particolari responsabilità iniziali, così ci si ambienta con più calma. In questi anni ci sono molti concorsi, quindi dopo avere preso un po' di confidenza proverei a passare a D o a spostarmi in Enti che pagano meglio.
Per campare decentemente da p.iva (se ci si deve campare) ritengo si debba fatturare almeno 40.000€, soprattutto dopo i 35/40 anni. Io e chi conosco eravamo nella tua stessa situazione e nessuno è palesemente pentito. Solitamente gli input per chiudere p.iva e passare a PA sono:
- economici
- tempo libero
- per attitudine caratteriale
- perché non ho avuto affiancamento/formazione adeguati alle attività che devo fare, per cui spesso sono spaesato; imparo molte cose sbattendoci la faccia
- perché si dà per scontato che sappia/capisca cose che invece ignoro
- perché c'è un turnover notevole di personale, per cui capita di dover completare cose iniziate da altri, senza passaggio di consegne e senza esperienza sufficiente
- perché puoi avere capi/colleghi ottimi o pessimi (e tutte le sfumature intermedie), va a fortuna
- perché la burocrazia è asfissiante, ma l'unica soluzione è accettarla e imparare a smazzarla
- perché la mansione che si ha può essere ripetitiva, noiosa, frustrante; io sono (stressato ma) contento di occuparmi di lavori pubblici, ma c'è chi guarda CILA tutto il giorno, o chi gestisce manutenzioni senza avere budget per farle nonostante strade/edifici fatiscenti
- perché possono esserci scadenze frequenti con ripercussioni economiche e legali (che pur riguardando i superiori, arrivavano a cascata su C e D)
In sintesi: dipende molto dal proprio carattere e da dove si finisce; molti dipendenti PA non conoscono stress e frustrazione. IMHO entrare come C è un buon modo per non avere particolari responsabilità iniziali, così ci si ambienta con più calma. In questi anni ci sono molti concorsi, quindi dopo avere preso un po' di confidenza proverei a passare a D o a spostarmi in Enti che pagano meglio.
Per campare decentemente da p.iva (se ci si deve campare) ritengo si debba fatturare almeno 40.000€, soprattutto dopo i 35/40 anni. Io e chi conosco eravamo nella tua stessa situazione e nessuno è palesemente pentito. Solitamente gli input per chiudere p.iva e passare a PA sono:
- economici
- tempo libero
Grazie delle preziose informazioni, ti chiedo ancora se secondo te è meglio lavorare in un grosso comune o uno piccolo?
Ho lavorato come C in un Comune < 2.000 abitanti e lavoro come D in un Comune > 40.000 abitanti.
Ovviamente più è piccolo il Comune, più devi essere factotum/tuttologo, conoscere più normativa, software, procedure, ecc., sei esposto a tutti gli imprevisti, il singolo dipendente fa la differenza, ecc.
Viceversa, più è grande il Comune, più hai una mansione specifica su cui puoi focalizzarti, e l'Ente ha una maggiore inerzia.
Sconsiglio fortemente di iniziare come D in Comuni < 10.000 abitanti, dove invece un periodo da C (quindi senza particolari responsabilità) può essere formativo.
Mediamente comunque nei Comuni più grandi si è più tranquilli. Io sono contento di essere stato in un piccolissimo Comune come gavetta, ma non intendo tornare da D in Comuni < 10-20.000 abitanti.
Ovviamente più è piccolo il Comune, più devi essere factotum/tuttologo, conoscere più normativa, software, procedure, ecc., sei esposto a tutti gli imprevisti, il singolo dipendente fa la differenza, ecc.
Viceversa, più è grande il Comune, più hai una mansione specifica su cui puoi focalizzarti, e l'Ente ha una maggiore inerzia.
Sconsiglio fortemente di iniziare come D in Comuni < 10.000 abitanti, dove invece un periodo da C (quindi senza particolari responsabilità) può essere formativo.
Mediamente comunque nei Comuni più grandi si è più tranquilli. Io sono contento di essere stato in un piccolissimo Comune come gavetta, ma non intendo tornare da D in Comuni < 10-20.000 abitanti.
Cioè io rido leggendo ste cose. Ho aperto partita iva nel 2021, ho 30 anni, laureato in ingeneria civile. Mi ovccupo di progettazione energetica e strutturale, e qualche volta carico qualche pratica conto termico, ho fatturato 22k nel 2021, 107k nel 2022 (grazie al 110) 66k nel 2023 e adesso credo di chiure a 79k nel 2024. Sono ancora in regime forfettario al 5%, Non ho familiari nel settore, ho trovato collaborazioni sempre usando i social. Non capisco cosa ci troviate di bello nel lavoro da dipendente. Avete una professione che vi permette di buutarvi ovunque ed essere liberi. E' vero noin abbiamo ferie e malattie, ma quando a novembre sei già a 70k di fatturato, sinceramente potresti smettere anche di lavorare. NON VI CAPIRO' MAI
