Ciao colleghi, vorrei sapere se qualcuno di voi si è già trovato in una situazione tipo la mia: lavoro da due anni con P.iva aperta collaborando in studi professionali ai quali emetto fattura (solite storie di pochi soldi, ecc..). Ho vinto un concorso a tempo deterinato per l'ufficio tecnico di un comune. Ora secondo voi per essere assunta, indipendentemente se il contratto sarà a progetto o altro (ancora non lo so), secondo voi dovrò chiudere la p. iva o la potrei tenere comunque, per esempio se volessi esercitare attività professionale in comune diverso?
grazie in anticipo
Sara
SARA : [post n° 54024]
lavoro in comune e p.iva
Scusate il maiuscolo, ma le cose sono molto diverse da come dite: la libera professione è compatibile con il pubblico impiego solo per i dipendenti a TEMPO PARZIALE; anche se il contratto è a tempo determinato, se l'orario è pieno, ti IMPEDISCE di esercitare l'attività professionale, a meno di richiedere un permesso SCRITTO dell'amministrazione che ti ha assunto (uno per ogni lavoro, eh, non uno unico).
Non penso che tu sia obbligata a chiudere la piva se l'hai già (sarà sufficiente che tu non eserciti, penso), ma se eserciti senza questo permesso (ripeto, un permesso per ogni incarico) sei licenziabile e perseguibile per truffa allo stato, per cui fai molta attenzione perchè rischi grosso.
Non penso che tu sia obbligata a chiudere la piva se l'hai già (sarà sufficiente che tu non eserciti, penso), ma se eserciti senza questo permesso (ripeto, un permesso per ogni incarico) sei licenziabile e perseguibile per truffa allo stato, per cui fai molta attenzione perchè rischi grosso.
E' vero...non puoi svolgere contemporaneamente un lavoro in comune e lavori in proprio a meno che tu non abbia un part time e che tu lavori fuori dal comune.
Anche io ho lo stesso problema...qualcuno mi ha anche detto che c'è un trattamento diverso per dipendenti e contratti a tempo determinato...ovvero gli ultimi non potrebbero fare lavoretti in proprio...qualcuno sa qualcosa in piu'?
Anche io ho lo stesso problema...qualcuno mi ha anche detto che c'è un trattamento diverso per dipendenti e contratti a tempo determinato...ovvero gli ultimi non potrebbero fare lavoretti in proprio...qualcuno sa qualcosa in piu'?
concordo con le risposte precedenti.
In effetti è possibile per un dipendente pubblico, assunto come da contratto CCNL enti locali, svolgere la libera professione solamente se il suo orario di lavoro è pari al 50% dell'orario di lavoro normale.
Sulle incompatibilità puoi vedere anche il decreto legislativo 165/2001 art. 53 (spero di non sbagliare) e successive modifiche e nel sito www.aranagenzia.it dove puoi trovare i contratti relativi agli enti locali.
Se hai vinto un concorso a tempo determinato sicuramente non ti possono fare il contratto a progetto ma devi essere assunta regolarmente, vedi comunque quello che c'è scritto sul bando relativo al concorso ( il contratto a progetto viene dato senza necessità di concorso)
ciao
In effetti è possibile per un dipendente pubblico, assunto come da contratto CCNL enti locali, svolgere la libera professione solamente se il suo orario di lavoro è pari al 50% dell'orario di lavoro normale.
Sulle incompatibilità puoi vedere anche il decreto legislativo 165/2001 art. 53 (spero di non sbagliare) e successive modifiche e nel sito www.aranagenzia.it dove puoi trovare i contratti relativi agli enti locali.
Se hai vinto un concorso a tempo determinato sicuramente non ti possono fare il contratto a progetto ma devi essere assunta regolarmente, vedi comunque quello che c'è scritto sul bando relativo al concorso ( il contratto a progetto viene dato senza necessità di concorso)
ciao