Una curiosità: dopo aver terminato i lavori di ristrutturzione di un'abitazione (con relativo "Permesso di costruire"), chi viene a controllare che i lavori siano stati eseguiti come da progetto?
Grazie a tutti!
nemo : [post n° 55079]
Curiosità...
ma... la vigilanza spetta al comune ma, se non riceve denuncia specifica, è difficile che esca qualcuno...
fino al 1994 il controllo dell'abitabilità lo facevano i vigili dell'asl ma adesso non escono più per il residenziale
bye bye
fino al 1994 il controllo dell'abitabilità lo facevano i vigili dell'asl ma adesso non escono più per il residenziale
bye bye
de nada...
comunque quando fai l'agibilità il PROPRIETARIO dichiara che i lavori sono conformi al progetto autorizzato, che sono rispettate tutte le norme igienico sanitarie barriere vvf etc etc...
(prima del testo unico era il progettista che dichiarava la conformità)
bye bye
comunque quando fai l'agibilità il PROPRIETARIO dichiara che i lavori sono conformi al progetto autorizzato, che sono rispettate tutte le norme igienico sanitarie barriere vvf etc etc...
(prima del testo unico era il progettista che dichiarava la conformità)
bye bye
Grazie ancora Delli... in questo caso progettista e proprietario coincidono ... :) :) :)
Buona giornata!
Buona giornata!
scusa Delli, ma io devo chiedere l'agibilità anche per ristrutturazioni?
e poi...perchè un permesso di costruire per lavori di ristrutturazione, non bastava una dia?
grazie
e poi...perchè un permesso di costruire per lavori di ristrutturazione, non bastava una dia?
grazie
per quanto riguarda l'agibilità, ai sensi dell'art. 24, comma 2 del dpr 380/01, essa va richiesta per le nuove costruzioni, ricostruzioni o sopraelevazioni totali o parziali ed interventi sugli edifici esistenti che possano influire sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico dell'edificio e delle realtive pertinenze.
l'articolo 10 della stessa legge invece definisce la casistica degli interventi che necessitano di permesso di costruire per essere autorizzati. in particolare il comma 1 dice che sono subordinati a p.dic. "gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino aumento di unità immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d'uso".
ergo NON tutti gli interventi di ristrutturazione sono uguali e non tutti necessitano di permesso di costruire per essere autorizzati.
evidentemente quelli intrapresi da nemo comportano aumenti di volumetria, modificazioni nella sagoma, ecc. dell'immobile rientrando quindi nella fattispecie dell'art. 10 comma 1 lettera c). in tal caso, l'agibilità è necessaria insieme al ri-accatastamento dell'immobile, ovviamente.
c'è da dire infine che sempre la 380/01 introduce la possibilità di realizzare i medesimi interventi autorizzati col permesso di costruire con la cosiddetta "superdia" o "dia onerosa" (art. 22, comma 3), ma non ho ancora conosciuto un professionista disposto a farlo, però.
l'articolo 10 della stessa legge invece definisce la casistica degli interventi che necessitano di permesso di costruire per essere autorizzati. in particolare il comma 1 dice che sono subordinati a p.dic. "gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino aumento di unità immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d'uso".
ergo NON tutti gli interventi di ristrutturazione sono uguali e non tutti necessitano di permesso di costruire per essere autorizzati.
evidentemente quelli intrapresi da nemo comportano aumenti di volumetria, modificazioni nella sagoma, ecc. dell'immobile rientrando quindi nella fattispecie dell'art. 10 comma 1 lettera c). in tal caso, l'agibilità è necessaria insieme al ri-accatastamento dell'immobile, ovviamente.
c'è da dire infine che sempre la 380/01 introduce la possibilità di realizzare i medesimi interventi autorizzati col permesso di costruire con la cosiddetta "superdia" o "dia onerosa" (art. 22, comma 3), ma non ho ancora conosciuto un professionista disposto a farlo, però.
No, perchè ho fatto il cambio di destinazione d'uso e rifacimento del tetto, con aumento di volumetria...
Abbiamo postato contemporaneamente... Grazie per la risposta esaustiva!!! ;)
Buon lavoro a tutti!
Buon lavoro a tutti!