Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio(premetto che sono agli inizi e soprattutto che si tratta della mia prima esperienza individuale).
Per un amico, ho presentato una pratica di opere interne per dei lavori da eseguire all'interno di un appartamento, ai sensi della L.R. n. 37/1985 (reg. Sicilia)che ha sostituito la L n.47/1985.
Una semplice relazione di asseveramento con desrcizione degli interventi da eseguire senza tempi di attesa.
Durante i lavori il committente ha pensato bene di introdurre delle modifiche al progetto iniziale per cui adesso vorrebbe allargare notevolmente un'apertura esistente nella muratura di spina (trattasi di edificio in muratura portante con spessori notevoli delle murature).
A questo punto pur adottando tecnicamente un'idonea soluzione,( cerchiaggio della muratura) cosa succede dal punto di vista burocratico? Cioè la legge a cui ho fatto riferimento prevede anche interventi similari sulle murature portanti che non rechino pregiudiudizio alla statica dell'edificio ma mi chiedo se devo presentare al Genio Civile una integrazione e se in questo caso ci sono tempi di attesa da rispettare.
Spero che mi aiuterete! Grazie
Betty : [post n° 60735]
Opere interne
in ogni caso devi far eseguire solo i lavori presentati nella domanda. Ogni altra opera non dichiarata deve essere ripresentata assolutamente. A maggior ragione un intervento che interessa la statica dell'edificio!!
..e quindi dovrei ripresentare un'altra relazione di opere interne ad integrazione della precedente con la descrizione dell'intervento da eseguire? Ma sicuro che basta solo questo?
non credo proprio! Non ti basta una semplice comunicazione di opere interne! Ti serve un N.O. del Genio Civile con tutta la trafila che ne consegue!
Ti prego di perdonarmi.. ma potresti spiegarmi meglio? (praticamente non ho mai presentato una pratica al Genio Civile).