inarcassa si, inarcassa no?

questa cosa dei controlli dell'inarcassa mi sfugge (ci sono gli studi di settore del fisco, dopo il primo anno: se dichiari meno di quel che il loro software calcola, puoi subire accertamento), però per il resto è vero, se ti iscrivi all'ordine, hai partita iva e non hai altra previdenza obbligatoria paghi inarcassa.
Cmq gli anni di versamenti inps si possono riscattare (e pagare inarcassa ti conviene: l'inps già adesso non sa come fare a pagare le pensioni, inarcassa invece naviga letteralmente nell'oro; per quando saremo pensionati noi, non sarà certo più così, ma forse almeno esisterà ancora...)

ciao Francy,
quando mi sono iscritta all'ordine di milano...ho dovuto portare un documento che certificasse la chiusura della mia posizione all'inps, e automaticamente è stata inviata richiesta di iscrizione ad inarcassa.....
se hai già P.IVA, immagino da disegnatrice....non "hai via di scampo"
non so se sia il caso di aver più fiducia nell'uno o nell'altro istituto di previdenza.....ho visto casse di altri professionisti andare a fondo con estrema facilità!!!....ma credo che tu non abbia molte alternative...e se ti iscrivi ad inarcassa prima dei 35 anni...hai una bella convenienza per i primi tre...
ciao

quindi non c'è alternativa.
se mi iscrivo all'ordne devo per forza cambiare partita iva ed pagare inarcassa.
ma perchè nel modulo di iscrizione all'ordine ti chiedono se hai posizione inps e quale?per chiuderla automaticamente come dici tu?
cmq grazie x le risposte!

se sei anche dipendente, paghi già l'inps; in tal caso l'iscrizione a inarcassa non scatta, perchè la previdenza inps è obbligatoria (però è ancora peggio, perchè ad inarcassa dovrai cmq versare il 2%, non avendone niente in cambio...)

hai ragione Francy....il modulo dice una cosa....poi quando arrivi all'ordine ti viene chiesto che tipo di previdenza hai....
io lavoravo già come "collaboratore" per cui pagavo l'inps, ma la gestione separata.....
mi hanno detto di chiudere quella posizione e di portare il documento di chiusura prima di andare a ritirare timbro e tessera....
se non lavori come dipendente...ma fai consulenze....non hai alternativa...a me hanno risposto così!

l'iscrizione all'ordine non comporta l'obbligo di aprire partita iva come architetto: certo, non ne vedo la convenienza, ma se preferisci conservare la tua partita iva e la tua posizione contributiva attuale, puoi farlo.

ragazzi!Sempre molto gentili e preparati!

mah....se hai aperto già partita iva, ad esempio come disegnatore...non devi chiuderla e riaprirla come architetto...fai semplicemente il cambio di attività!
a Milano...se lavori già come libero professionista...ed hai partita iva....sei obbligato ad iscriverti ad inarcassa, contestualmente all'iscrizione all'ordine....a me è successo così....
a me hanno dtto che solo il lavoro dipendente di esime dall'obbligo di inarcassa...

Sono d'accordo con te; dico solo che, se non lo desideri, non sei obbligata a convertire la partita iva da disegnatore ad architetto.
Niente di proibisce di essere iscritta all'ordine degli architetti ed esercitare una professione diversa (geometra, disegnatore, ma anche commerciante o artigiano o altro).

dici? a me a milano hanno detto che con partita iva come disegnatore...avrei dovuto comunque iscrivermi a inarcassa e cambiare attività...
certo ha ragione...nel caso in cui decidessi di iscrivermi all'ordine e di fare, che so...l'estetista...non ci sarebbero problemi...
che dici...mi hanno imbrogliata?

cambiare l'attività, però è autolesionista (perchè versando alla gestione separata inps, ti assicuri una pensione più bassa, ammesso che tu ci riesca ad arrivare...).
Inoltre, finchè fatturi ad uno studio, non cambia molto, ma se poi volessi svolgere qualche lavoretto per tuo conto non potresti!