Agenzia Immobiliare

con la nuova riforma per i mediatori immobialiri, bisogna seguire un corso e alla fine del corso sostenere un esame presso la camera di commercio della propria provincia di residenza..inoltre la professione di mediatore non è compatibile con nessun altro lavoro (a meno che non si tratta di un lavoro part-time presso una pubblica amministrazione) perciò se vuoi fare il mediatore immobiliare non puoi avere partita iva come architetto...ma una volta superato l'esame bisogna iscriversi presso la camera di commercio al ruolo di mediatori e aprire partita iva.
Una volta si diventava agenti immobiliari anche con il solo diploma da geometra o ragioniere..ora è diventata dura, soprattutto in quelle città dove le agenzie immobiliari sono diventate davvero tante!
sono informata su tutto questo perchè la persona con cui lavoro ha dovuto seguire questo iter...e così io faccio l'architetto e lui l'agente immobiliare.

Dal sito dell' Ordine di Torino:

"Per quanto riguarda l’attività di intermediatore immobiliare bisogna iscriversi all’elenco di cui alla L. 3/2/89 n. 39, tenuto dalla Camera di Commercio. La suddetta legge prevede all’art. 5 comma 3 le incompatibilità. Tra queste è indicata (lett. b) l’esercizio di attività imprenditoriali e professionali, escluse quelle di mediazione comunque esercitate. Ne consegue che non è consentito all’iscritto in albi professionali di svolgere la detta attività.
Non vi sono problemi, invece, per quanto attiene all’eventuale attività di rilievo e progetto di ristrutturazione degli immobili di cui si occupi la società di servizi immobiliari."
Altrimenti, puoi svolgere l'attività di agente immobiliare se non sei iscritto all' Albo (cioè come laureato in architettura, nel tuo caso).

Angy

se sei architetto, e se seriamente intendi praticare tale professione, la qualifica che ti può dare qualsiasi corso per agente immobiliare vale infinitamente meno della tua laurea.
hai visto quante agenzie immobiliari sorgono come funghi? ed hai mai parlato con alcuni di quegli agenti? io si, ed a parte pochissimi veri professionisti del mestiere, gli altri sono dei veri decerebrati.
un architetto può occuparsi di immobili, perizie e di consulenze per compra-vendite immobiliari, che sono attività molto simili a quelle dell'intermediazione. sarai pagato con parcella a vacazione e non a percentuale...ma poi, per le modalità di pagamento ci si mette sempre d'accordo.
ti consiglio di prenderti dei buoni libri e studiare l'argomento. magari ci sono anche dei buoni corsi...seguili pure, c'è sempre da imparare, ma sappi che la tua laurea vale di più.

in bocca al lupo!
nene

nessuno ha messo in dubbio che le competenze di un architetto vanno oltre quelle di un agente immobiliare...
sono un architetto e lavoro in società con un agente immobiliare.
La questione è però che la Legge dice che per fare attività di mediazione, (che uno sia diplomato o laureato non importa) deve sostenere un esame, iscriversi ad un ruolo e aprire partita Iva come mediatore...
Una sola è la questione: un architetto per fare attività di mediatore (srivere quindi sul biglietto da visita...mediatore) deve rinunchiare al timbro (e non parlo di titolo, ma di timbro)...
A meno che...io architetto ho un impresa che costruisce e vendo gli immobili da me realizzati!
Se poi parliamo invece di mediazioni abusive, quelle tutti sono in grado di farle!!!..e ce ne sono molti in giro!!!...ma attenti perchè sono a rischio di denuncia da parte di mediatori inc...ati!!!

grazie dell'appunto.
la mia risposta non intendeva negare la tua! mi spiace se forse non mi sono espressa bene.
mi riferivo solo al "neo laureato" che pensavo vedesse nelle agenzie immobiliari un possibile cliente: prima di cambiare mestiere e buttare via la laurea...ci sono tantissimi aspetti nella professione dell'architetto che pochi prendono in considerazione, ed è bello personalizzare la propria professionalità in funzione dei propri gusti ed opportunità di lavoro.
lungi da me pensare a mediazioni abusive! al mio paese si dice: ogni offelè fa 'l so mestè! e non trovo giusto sconfinare nelle professioni altrui.
ciao
nene

volete dire chele agenzie chiamano architetti per stabilire un colloquio con il potenziale compratore della casa, per dire la sua valutazione? .....dubito che ci siano agenti disposti a chiamare un architetto portarlo a vedere la casa insieme al cliente, o comunque far perdere tempo all'architetto per andare in agenzia a dire la sua e poi lo paga? e quanto lo paga? 5 euro all'ora forse? mmmmmh io conosco agenti immobiliari seri, ma non ho mai visto pagare un architetto per questo tipo di consulenza! forse sono indietro su questo argomento e spero tanto di sbagliarmi ma da quel che vedo le agenzie non ti chiamano nemmeno per un frazionamento o una variazione catastale... figuriamoci per una consulenza simile, forse va bene per ville e casali di lusso, ecco forse la sì, la dove si trovano clienti che hanno davvero intenzione di spendere tanti tanti euro, allora conviene all'agenzia dare 4 euro ad un architetto quando si becca una percentuale da capogiro per la vendita di una tenuta da sogno.

forse sbaglio... ma correggetemi, dite ciò che pensate, sono capitata per caso su questo forum proprio perchè da architetto iscritto all'ordine cercavo di capire se fosse possibile in qualche modo unire alla mia professione anche quella di agente immobiliare per poter fare la compravendita. ma mi sembra di aver capito che non posso, allora che mi rimane? dite che ci sono tante sfumature per la nostra professione.... bene vorrei sentire qualche vostra idea brillante che mi faccia ravvedere un poco perchè io sinceramente non so più bene dove girarmi. anche se ho già uno studio lavoro troppo poco, il reddito è basso ed il lavoro non molto soddisfacente, non è proprio da laureati! comunque insisto e se avete qualche spunto o critica saranno ben accetti!
grazie
manù

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