ciao a tutti, ho consultato i vecchi post ma non riesco a farmi un'idea chiara...e il commercialista da parte sua mi sembra troppo convinto
c'è qualcuno che ha usufruito del prestito d'onore? fondamentalmente: come ci si trova DOPO?
qlcuno mi ha detto di gente che si è pentita di aver acquistato un plotter,perchè in parole povere lo Stato poi si "aspetta" un determinato fatturato (e per quello tassa)
...grazie a chi mi aiuterà a far chiarezza..
archinzia : [post n° 80276]
prestito d'onore
...sì quelli sono un po' il nostro nemico, più che altro perchè gli studi di settore sono un po' troppo rigidi e non tengono conto che, nel nostro mestiere, a volte si investe tanto per ripigliare, se tutto va bene, poco alla volta e con discontinuità. io non sono del ramo, ovviamente, ma per quel che ne ho capito paghiam le tasse già solo per aver preso 'sta laurea! Ad ogni modo, magari ti conviene sentir più pareri di commercialisti, per deciderti. Come architetto che ha usufruito del prestito d'onore un anno e mezzo fa, ti dico che per ora va tutto bene. Certo è un bel passo: si è sommersi dalla burocrazia e si fattura TUTTO, però è un buon aiuto per cominciare...
in bocca al lupo
in bocca al lupo