Vorrei cortesemente chiedervi come funzionano e che tempistica hanno le richieste di deroga alle NTA e al Regolamento Edilizio, nel caso in cui sia Lo stesso comune a richiederle per la realizzazione di un'opera pubblica. Può un cittadino confinante opporsi?
Vi specifico la situazione per meglio chiarire: il Comune vuole realizzare un edificio pubblico non rispettando la distanza dalla strada, prevista nelle NTA pari a 5 m, e vuole ridurre la larghezza della stessa strada?
La mia domanda è, quanto può osare il Comune, ha dei limiti, sono previste delle tempistiche nelle quali i cittadini possono porre obbiezioni?
Grazie
Deroghe
messaggio inserito martedì 25 aprile 2006 da Lele