simone : [post n° 86272]
un pò di confusione...
Devo fare il frazionamento di una villa unifamiliare per ricavarne due unità autonome. La villa è stata oggetto di condono ('86) in quanto totalmente abusiva. E' stata sanata e sul certificato dell'ufficio condoni risultano TOT. mq Superficie utile abitabile e TOT. mq Sup. non residenziale. Ora, una parte di una delle due unità ricavate dal frazionemento risulterebbe (secondo condono) "non residenziale". Considerando che la villa è accatastata tutta A/7........il "non residenziale" da condono è assimilabile alla "non abitabilità" da normativa? E qual'è il rapporto tra categoria catastale e "non residenziale" o "superficie utile abitabile" secondo condono?
...forse ti conviene andare a chiedere all'uffico tecnico al comune e vedi cosa ti dicono. Stai più sicuro.
confusione...
credo che la superficie "utile" e "non residenziale" citate nel condono si riferiscano a quelle del dm 10/5/77 valide per calcolare il costo di costruzione (dove la snr comprende cantine, locali tecnici, sottotetti, balconi, portici, terrazzi etc etc... leggi il DM per l'elenco completo)
se così fosse la parte "non residenziale" è comunque destinata a residenza e, se ha i requisiti per essere locale abitabile/agibile, non c'è problema, scatterebbe una diversa quantificazione della tabella per il calcolo del costo di costruzione ma di una superficie comunque residenziale (certo... se è una cantina al piano interrato non può diventare camera...)
il catasto, invece, dovrebbe darti una consistenza in nr di vani
comunque, come dice giustamente guido... un giro in comune e dovresti chiarire (magari vedi se riesci a recuperare le tavole allegate al condono)
bye bye
credo che la superficie "utile" e "non residenziale" citate nel condono si riferiscano a quelle del dm 10/5/77 valide per calcolare il costo di costruzione (dove la snr comprende cantine, locali tecnici, sottotetti, balconi, portici, terrazzi etc etc... leggi il DM per l'elenco completo)
se così fosse la parte "non residenziale" è comunque destinata a residenza e, se ha i requisiti per essere locale abitabile/agibile, non c'è problema, scatterebbe una diversa quantificazione della tabella per il calcolo del costo di costruzione ma di una superficie comunque residenziale (certo... se è una cantina al piano interrato non può diventare camera...)
il catasto, invece, dovrebbe darti una consistenza in nr di vani
comunque, come dice giustamente guido... un giro in comune e dovresti chiarire (magari vedi se riesci a recuperare le tavole allegate al condono)
bye bye