cari colleghi, sono un architetto, laureato da due anni e mi è stato conferito l'incarico di coordinatore per la progettazione per la 494, in un grosso cantiere(villette e appartamenti di nuova costruzione), importo lavori 2.000.000 di euro, ho preparato il PSC e il fascicolo di manutenzione e ho chiesto 9000 euro di parcella, utilizzando la tarriffa on-line del sito degli architetti di roma, ho chiesto anche meno, ma la committenza mi sta facendo storie e vuole pagarmi molto di meno......siccome è la mia prima esperienza in questo campo, secondo voi ho chiesto troppo?
p.s. ho la lettera di incarico, ma la parcella era stata concordata a voce
carlo : [post n° 90735]
parcella coord, progettazione
io personalmente il "pacco di fotocopie" (sorta di gabella imposta per legge) lo pagherei 1/10 di quella cifra.
magari non è un pacco di fotocopie, ma un lavoro mirato fatto da un esperto, che aiuta l'impresa e il committente nella organizzazione di cantiere, e gli fa risparmiare soldi e tempo; allora quella cifra la può valere: in tal caso, è tuo compito spiegare e far risaltare la differenza tra le due cose.
magari non è un pacco di fotocopie, ma un lavoro mirato fatto da un esperto, che aiuta l'impresa e il committente nella organizzazione di cantiere, e gli fa risparmiare soldi e tempo; allora quella cifra la può valere: in tal caso, è tuo compito spiegare e far risaltare la differenza tra le due cose.
Io credo che indipendentemente se hai fatto "il pacco di fotocopie" ho hai svolto con scrupolo il tuo lavoro ti debbano pagare per la responsabilità che ti sei assunto. E le responsabilità ( e con la 494 non sono poche) vanno pagate, pagate bene.
saluti
saluti
e quali sarebbero? che la segretaria si faccia male alla schiena movimentando il pacco di fotocopie?
non mi sono spaccato la schiena per farlo, ho perso un po di tempo perchè era la prima volta che lo facevo; non voglio piu di quello che mi spetta, questo sia chiaro;
per stimare il costo, fissa un corrispettivo all'ora (che tenga conto del fatto che è la prima volta) e moltiplica per le ore impiegate: quello è il prezzo "onesto".
Ma a voce cosa avevi "concordato"?
Ma a voce cosa avevi "concordato"?
non mi aspettavo un commento simile da una persona avveduta come te.
Cosa vuol dire "il pacco di fotocopie"?
Il piano di sicurezza e coordinamento è imposto per legge e le figure dei coordinatori servono a pianificare la sicurezza dall'inizio alla fine... non credo di dovertelo spiegare io.
E poi, come puoi accusare carlo di aver fatto il pacco di fotocopie? Hai per caso letto il suo piano di sicurezza?
E ricordati che anche il coordinatore per la progettazione ha responsabilità non solo per le disposizioni che impartisce, ma anche per la congruità degli oneri per la sicurezza.
Fai che succeda un incidente in cantiere e poi ne riparliamo...
E poi esiste un tariffario (salvo novità dell'ultim'ora)... che vuol dire io pagherei 1/10?
Cosa vuol dire "il pacco di fotocopie"?
Il piano di sicurezza e coordinamento è imposto per legge e le figure dei coordinatori servono a pianificare la sicurezza dall'inizio alla fine... non credo di dovertelo spiegare io.
E poi, come puoi accusare carlo di aver fatto il pacco di fotocopie? Hai per caso letto il suo piano di sicurezza?
E ricordati che anche il coordinatore per la progettazione ha responsabilità non solo per le disposizioni che impartisce, ma anche per la congruità degli oneri per la sicurezza.
Fai che succeda un incidente in cantiere e poi ne riparliamo...
E poi esiste un tariffario (salvo novità dell'ultim'ora)... che vuol dire io pagherei 1/10?
ronin grazie per i consigli; a voce avevo concordato quel prezzo ma quando è arrivato il momento di pagare, cioè ora, e solo un anticipo, mi hanno detto che il tutto è da ritrattare e mi hanno dato appuntamento per la sett prox.
quanto dovrei calcolare per ora?
quanto dovrei calcolare per ora?
non puoi calcolare un piano di sicurezza come se facessi render o rilievi!
I piani di sicurezza non può farli il fornaio sotto casa, ci sarà pure una ragione! Se proprio devi fai uno sconto sulla parcella, ma 9000 non possono diventare di certo 1000; che figura ci fai?
I piani di sicurezza non può farli il fornaio sotto casa, ci sarà pure una ragione! Se proprio devi fai uno sconto sulla parcella, ma 9000 non possono diventare di certo 1000; che figura ci fai?
no lorenzo sicuramente non saranno 1000euro, con tariffario o a ora che sia, posso scendere di qualcosina ma sotto i 6000 mi rivolgo all'ordine
scusa lorenzo, ma se si fa male qualcuno in cantiere le responsabilità dovrebbe essere del coordinatore dell'esecuzione che deve far rispettare il PSC e poi responsabile dei lavori e direttore dei lavori
il direttore dei lavori, a meno che sia anche coordinatore per l'esecuzione, ha poche se non nulle responsabilità per la sicurezza. Il committente, il coordinatore e l'impresa sono ovviamente quelli più direttamente responsabili.
Il principale rischio del coordinatore in fase di progettazione è quello di toppare alla grande (o sovrastima o sottostima) i costi della sicurezza per cui l'ente in genere si trova a contestazioni da parte delle imprese. Ci sono imprese in particolare che ci giobbano sopra, richiedendo integrazioni al capitolato.
Non è escluso che in caso di incidente il giudice fa arrivare l'avviso di garanzia a tutti, tanto per non saper ne leggere ne scrivere; se poi vengono trovate responsabilità a carico di chi ha fatto il piano di sicurezza sono dolori
Il principale rischio del coordinatore in fase di progettazione è quello di toppare alla grande (o sovrastima o sottostima) i costi della sicurezza per cui l'ente in genere si trova a contestazioni da parte delle imprese. Ci sono imprese in particolare che ci giobbano sopra, richiedendo integrazioni al capitolato.
Non è escluso che in caso di incidente il giudice fa arrivare l'avviso di garanzia a tutti, tanto per non saper ne leggere ne scrivere; se poi vengono trovate responsabilità a carico di chi ha fatto il piano di sicurezza sono dolori
nel mio caso il direttore dei lavori e il progettista sono la stessa persona e il responsabile dei lavori e il coordinatore in fase di esecuzione anche e cioè il geometra dell'impresa, è un lavoro privato quindi i costi della sicurezza non li calcolati ho fatto solo il psc e fascicolo di manutenzione
i costi in maniera analitica si stimano indipendentemente dal fatto che il committente sia pubblico o privato. Quindi in fase di controllo ispettivo il psc non è regolare.
lorenzo scusa, mi puoi speigare meglio questa cosa, io ho seguito i contenuti minimi stabiliti per legge
ho scritto: "non ce l'ho con te, neanche ti conosco. ho espresso la mia opinione in generale."
Dunque è ingeneroso da parte tua accusarmi di qualcosa (che non ho commesso, tra l'altro) PRIMA di leggere quel che ho scritto: NON ho accusato carlo di nulla.
La questione dell'incidente in cantiere NON RIGUARDA il coordinatore per la progettazione, ma quello per l'esecuzione.
Per il tariffario, non sei aggiornato, è un mese che NON ESISTE più, il decreto bersani è in vigore dal 4 luglio (c'è come riferimento, non è obbligatorio).
il "rischio" di sbagliare la stima su un cantiere di villette NON ESISTE: in lavori standard come questi il committente ti "affida" il 3 o il 4% dell'importo, predeterminato, e tu coordinatore lo "fai venire", dunque non c'è proprio nessuna analisi.
quando all'obbligo di legge, è ESATTAMENTE come ho scritto: è una GABELLA imposta per legge, ma spesso del tutto inutile.
So anch'io come va il mondo, non nascondiamoci dietro un dito.
Dunque è ingeneroso da parte tua accusarmi di qualcosa (che non ho commesso, tra l'altro) PRIMA di leggere quel che ho scritto: NON ho accusato carlo di nulla.
La questione dell'incidente in cantiere NON RIGUARDA il coordinatore per la progettazione, ma quello per l'esecuzione.
Per il tariffario, non sei aggiornato, è un mese che NON ESISTE più, il decreto bersani è in vigore dal 4 luglio (c'è come riferimento, non è obbligatorio).
il "rischio" di sbagliare la stima su un cantiere di villette NON ESISTE: in lavori standard come questi il committente ti "affida" il 3 o il 4% dell'importo, predeterminato, e tu coordinatore lo "fai venire", dunque non c'è proprio nessuna analisi.
quando all'obbligo di legge, è ESATTAMENTE come ho scritto: è una GABELLA imposta per legge, ma spesso del tutto inutile.
So anch'io come va il mondo, non nascondiamoci dietro un dito.
sono indeciso sul tirare fuori il discorso del ..."non svendiamoci" o quello degli ing. che reputano queste cose "optional" o "optionals" inutili...boh....vuoi mettere i loro calcoli.....
a tariffa, 60 euro ora; è il 1° lavoro, potrà starci uno sconto a 50 euro/ora, no?
50 euro per 50 ore di lavoro (così tante? mmmh... vabbeh, pourparler)=2500 euro.
Vista e considerata la situazione, io se fossi il committente, e mi vedessi chiedere di più, andrei in giudizio: la stima dei costi non è stata fatta, non sarà difficile dimostrare la negligenza del professionista (con possibili conseguenze anche di sanzioni da parte dell'ordine).
50 euro per 50 ore di lavoro (così tante? mmmh... vabbeh, pourparler)=2500 euro.
Vista e considerata la situazione, io se fossi il committente, e mi vedessi chiedere di più, andrei in giudizio: la stima dei costi non è stata fatta, non sarà difficile dimostrare la negligenza del professionista (con possibili conseguenze anche di sanzioni da parte dell'ordine).
Innanzitutto, visto che di piani di sicurezza ne faccio molti e sempre con il dovuto impegno, certe considerazioni tienitele per te. Il fatto che sia una gabella imposta dalla legge è un tuo commento personale e c'è chi la pensa diversamente.
Inoltre non stà scritto da nessuna parte che, essendo villette, il conto degli oneri va fatto col 3,4%, ma va fatto in via analitica.
Se tu pensi che il coordinatore in fase di progettazione non rischi nulla, non condivido; poco magari, ma nulla non penso proprio.
Per quanto riguarda il tariffario, tu non sai quando carlo ha stipulato l'accordo; quindi fino a prova contraria parte da quello
Non tenendo conto dei tariffari, se permetti, tieniti la considerazione dell'1/10, come per svilire la prestazione professionale...
Infine per terminare... il farro che sia una gabella imposta dalla legge spesso del tutto inutile, questo è un tuo pensiero; è inutile che replichi perchè non hai scritto... penso di...
Quindi, per favore, rispettiamo il lavoro degli altri, questo è un gran punto di partenza...
Inoltre non stà scritto da nessuna parte che, essendo villette, il conto degli oneri va fatto col 3,4%, ma va fatto in via analitica.
Se tu pensi che il coordinatore in fase di progettazione non rischi nulla, non condivido; poco magari, ma nulla non penso proprio.
Per quanto riguarda il tariffario, tu non sai quando carlo ha stipulato l'accordo; quindi fino a prova contraria parte da quello
Non tenendo conto dei tariffari, se permetti, tieniti la considerazione dell'1/10, come per svilire la prestazione professionale...
Infine per terminare... il farro che sia una gabella imposta dalla legge spesso del tutto inutile, questo è un tuo pensiero; è inutile che replichi perchè non hai scritto... penso di...
Quindi, per favore, rispettiamo il lavoro degli altri, questo è un gran punto di partenza...
dpr 222/2003 (regolamento
Art. 7- (Stima dei costi della sicurezza)
1. Ove, è prevista la redazione del PSC ai sensi del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 e successive modificazioni, nei costi della sicurezza vanno stimati, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi:
a) degli apprestamenti previsti nel PSC;
b) delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti;
c) degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, degli impianti antincendio, degli impianti di evacuazione fumi;
d) dei mezzi e servizi di protezione collettiva;
e) delle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi dì sicurezza;
f) degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;
g) delle misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.
2. Per le opere rientranti nel campo di applicazione della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, e per le quali non è prevista la redazione del PSC ai sensi del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494, e successive modificazioni, le amministrazioni appaltanti, nei costi della sicurezza stimano, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi delle misure preventive e protettive finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori.
3. La stima dovrà essere congrua, analitica per voci singole, a corpo o a misura, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell'area interessata, o sull'elenco prezzi delle misure dl sicurezza del committente; nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non disponibile, si farà riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato.
Le singole voci dei costi della sicurezza vanno calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato che comprende, quando applicabile, la posa in opera ed il successivo smontaggio, l'eventuale manutenzione e l'ammortamento.
4. I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell'importo totale dei lavori, ed individuano la parte del costo dell'opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici.
5. per la stima dei costi della sicurezza relativi a lavori che si rendono necessari a causa di varianti in corso d'opera previste dall'articolo 25 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, o dovuti alle variazioni previste dagli articoli 1659, 1660, 1661 e 1664 secondo comma, del codice civile, si applicano le disposizioni contenute nei commi 1, 2 e 3. I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell'importo totale della variante, ed individuano la parte del costo dell'opera da non assoggettare a ribasso.
6. Il direttore dei lavori liquida l'importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo stato di avanzamento lavori, sentito il coordinatore per l'esecuzione dei lavori quando previsto.
Art. 7- (Stima dei costi della sicurezza)
1. Ove, è prevista la redazione del PSC ai sensi del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 e successive modificazioni, nei costi della sicurezza vanno stimati, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi:
a) degli apprestamenti previsti nel PSC;
b) delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti;
c) degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, degli impianti antincendio, degli impianti di evacuazione fumi;
d) dei mezzi e servizi di protezione collettiva;
e) delle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi dì sicurezza;
f) degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;
g) delle misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.
2. Per le opere rientranti nel campo di applicazione della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, e per le quali non è prevista la redazione del PSC ai sensi del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494, e successive modificazioni, le amministrazioni appaltanti, nei costi della sicurezza stimano, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi delle misure preventive e protettive finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori.
3. La stima dovrà essere congrua, analitica per voci singole, a corpo o a misura, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell'area interessata, o sull'elenco prezzi delle misure dl sicurezza del committente; nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non disponibile, si farà riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato.
Le singole voci dei costi della sicurezza vanno calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato che comprende, quando applicabile, la posa in opera ed il successivo smontaggio, l'eventuale manutenzione e l'ammortamento.
4. I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell'importo totale dei lavori, ed individuano la parte del costo dell'opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici.
5. per la stima dei costi della sicurezza relativi a lavori che si rendono necessari a causa di varianti in corso d'opera previste dall'articolo 25 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, o dovuti alle variazioni previste dagli articoli 1659, 1660, 1661 e 1664 secondo comma, del codice civile, si applicano le disposizioni contenute nei commi 1, 2 e 3. I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell'importo totale della variante, ed individuano la parte del costo dell'opera da non assoggettare a ribasso.
6. Il direttore dei lavori liquida l'importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo stato di avanzamento lavori, sentito il coordinatore per l'esecuzione dei lavori quando previsto.
Ma io magari fossi pagato davvero 50 euro/ora. Se questo è non rispettare il lavoro degli altri, allora voglio anch'io essere insultato così.
PS-1: tu che ne hai fatti tanti, sempre in via analitica, ti sei mai discostato da quella percentuale?
PS-2: stipulato? Carlo stesso ha spiegato che c'era solo un accordo verbale...
PS-3: portami UN SOLO caso di coordinatore in fase di progettazione e non di esecuzione che abbia subito una condanna
PS-4: vuoi spiegare a tutti a cosa serve un PSC senza stima analitica dei costi degli apprestamenti (sono tali il 90% dei PSC)?
PS-1: tu che ne hai fatti tanti, sempre in via analitica, ti sei mai discostato da quella percentuale?
PS-2: stipulato? Carlo stesso ha spiegato che c'era solo un accordo verbale...
PS-3: portami UN SOLO caso di coordinatore in fase di progettazione e non di esecuzione che abbia subito una condanna
PS-4: vuoi spiegare a tutti a cosa serve un PSC senza stima analitica dei costi degli apprestamenti (sono tali il 90% dei PSC)?
sui P.S. se ne può discutere.
Il fatto fondamentale è che non puoi permetterti di sminuire e deridere il lavoro degli altri (il pacco di fotocopie), di sottostimarlo (1/10 della tariffa), dei tuoi 2500 euro invece dei 9000, della tua gabella di legge.
Se non vuoi essere criticato riguardo alle tue competenze, non criticare quelle degli altri.
Il fatto fondamentale è che non puoi permetterti di sminuire e deridere il lavoro degli altri (il pacco di fotocopie), di sottostimarlo (1/10 della tariffa), dei tuoi 2500 euro invece dei 9000, della tua gabella di legge.
Se non vuoi essere criticato riguardo alle tue competenze, non criticare quelle degli altri.
io ho piacere di essere criticato sulle mie competenze; sentiamo pure le critiche: ne discuto sempre volentieri.
Gabelle di legge ce ne sono anche altre, mica solo la 494, per esempio la legge 10 (che così com'è impostata in italia spesso e volentieri è solo un pacco di carta, non di fotocopie ma sempre cartaccia con scarsa utilità; almeno l'utilità è scarsa, sempre meglio che nulla...).
Il pacco di fotocopie (che lo ripeto NON era riferito a carlo) ho avuto modo di vederlo infinite volte, da quando ho iniziato a lavorare: ripeto, non nascondiamoci dietro un dito, non è una mia invenzione, è un caso frequente.
il problema è che la legge lo impone anche dove non serve a nulla (perchè l'impresa neanche lo sfiora), dunque molti lo redigono così. Chi lo redige in questo modo (ripeto, in generale, non carlo) poi però deve avere il buon gusto di farlo pagare quel che vale, cioè poco.
Gabelle di legge ce ne sono anche altre, mica solo la 494, per esempio la legge 10 (che così com'è impostata in italia spesso e volentieri è solo un pacco di carta, non di fotocopie ma sempre cartaccia con scarsa utilità; almeno l'utilità è scarsa, sempre meglio che nulla...).
Il pacco di fotocopie (che lo ripeto NON era riferito a carlo) ho avuto modo di vederlo infinite volte, da quando ho iniziato a lavorare: ripeto, non nascondiamoci dietro un dito, non è una mia invenzione, è un caso frequente.
il problema è che la legge lo impone anche dove non serve a nulla (perchè l'impresa neanche lo sfiora), dunque molti lo redigono così. Chi lo redige in questo modo (ripeto, in generale, non carlo) poi però deve avere il buon gusto di farlo pagare quel che vale, cioè poco.
ps1: ammetto che la domanda è provocatoria.
In qualche caso abbiamo lavorato sui computi metrici e sul piano economico finale riservando una cifra "ad occhio" per gli oneri della sicurezza. Il discorso lo sai bene... è un fatto annoso che ti danno da fare il piano di sicurezza solo dopo che hanno preso l'impegno di spesa ed il conto economico è già passato in delibera... Mi è capitato di accantonare il 5%, il7%, fino al 12%, pensando alla tipologia dei lavori.
Nei casi in cui mi sono ritrovato la frittata fatta ( il solito 5% fisso) c'è ben poco da dire; in genere ho cercato di vedere in quale lavorazioni era possibile "risparmiare" sulla sicurezza a parità di abbattimento del rischio (ad esempio, invece di mettere le sbadacciature, disporre l'inclinata del terreno). Non nascondo che soprattutto da parte delle amministrazioni la sicurezza sia un optional, ma io sono convinto di quello che faccio e cerco di fare sempre al meglio possibile.
ps2- stipulato? non guardare il capello... io prima del tuo intervento avevo detto (salvo novità dell'ultim'ora)...; certo, carlo ha commesso una leggerezza a non farsi firmare una lettera di incarico, ha probabilmente sbagliato a fidarsi. Il fatto però che sono saltati i minimi non vuol dire che da subito dobbiamo metterci in saldo...
ps3- non posso parlarti di condanne; posso solo dire che il coordinatore ha comunque una responsabilità professionale (che va pagata) e comunque, anche se non viene incriminato, andrà incontro sicuramente a seccature se in cantiere succede qualcosa
ps4- questo dato non mi risulta...
In qualche caso abbiamo lavorato sui computi metrici e sul piano economico finale riservando una cifra "ad occhio" per gli oneri della sicurezza. Il discorso lo sai bene... è un fatto annoso che ti danno da fare il piano di sicurezza solo dopo che hanno preso l'impegno di spesa ed il conto economico è già passato in delibera... Mi è capitato di accantonare il 5%, il7%, fino al 12%, pensando alla tipologia dei lavori.
Nei casi in cui mi sono ritrovato la frittata fatta ( il solito 5% fisso) c'è ben poco da dire; in genere ho cercato di vedere in quale lavorazioni era possibile "risparmiare" sulla sicurezza a parità di abbattimento del rischio (ad esempio, invece di mettere le sbadacciature, disporre l'inclinata del terreno). Non nascondo che soprattutto da parte delle amministrazioni la sicurezza sia un optional, ma io sono convinto di quello che faccio e cerco di fare sempre al meglio possibile.
ps2- stipulato? non guardare il capello... io prima del tuo intervento avevo detto (salvo novità dell'ultim'ora)...; certo, carlo ha commesso una leggerezza a non farsi firmare una lettera di incarico, ha probabilmente sbagliato a fidarsi. Il fatto però che sono saltati i minimi non vuol dire che da subito dobbiamo metterci in saldo...
ps3- non posso parlarti di condanne; posso solo dire che il coordinatore ha comunque una responsabilità professionale (che va pagata) e comunque, anche se non viene incriminato, andrà incontro sicuramente a seccature se in cantiere succede qualcosa
ps4- questo dato non mi risulta...
ma che hai mangiato oggi??:)
scherzi a parte..rileggendo il primo post di ronin non mi sembra di trovarci nulla di offensivo..
comunque grazie ad entrambi perchè avevo qualche dubbio sul PSC e ora so tutto!!
mi ri-abisso
saluti
scherzi a parte..rileggendo il primo post di ronin non mi sembra di trovarci nulla di offensivo..
comunque grazie ad entrambi perchè avevo qualche dubbio sul PSC e ora so tutto!!
mi ri-abisso
saluti
povero lorenzo... senza più la patty a fargli da spalla gli tocca scontrarsi da solo con ronin... ;)
tranquillo... mi ha bacchettato anche a me quando ho osato chiamare "cavi" le linee elettriche aeree... eheheh
...morale: HO BISOGNO DI FERIE!!!!!!! ;) puf puf
bye bye
tranquillo... mi ha bacchettato anche a me quando ho osato chiamare "cavi" le linee elettriche aeree... eheheh
...morale: HO BISOGNO DI FERIE!!!!!!! ;) puf puf
bye bye
forse è meglio ...ragazzi...mi pare che il caldo ci renda tutti per così dire...nervosi...BUONE FERIE!!
a propostito, che fine ha fatto la patty?
Dobbiamo organizzare una seduta spiritica nel forum per rievocarla?
P.s: non sono nervoso, tranquilli; sono semplicemente così :))
le ferie? ancora una settimana di lavoro.
Che noia che barba
BUONE FERIE A TUTTI
ARCHITETTI ED... INGEGNERI :))
Dobbiamo organizzare una seduta spiritica nel forum per rievocarla?
P.s: non sono nervoso, tranquilli; sono semplicemente così :))
le ferie? ancora una settimana di lavoro.
Che noia che barba
BUONE FERIE A TUTTI
ARCHITETTI ED... INGEGNERI :))
secondo me se hai concordato prima del lavoro 9000 al massimo gli puoi fare un piccolo sconto in via amichevole.. ma che razza di storie sono queste?
poccorre tutelarsi prima.. la devono smettere di pensare di stare al mercato c n gli architetti...
poccorre tutelarsi prima.. la devono smettere di pensare di stare al mercato c n gli architetti...
ma le responsabilità in caso di incidenti sono prima di tutto per il coord. sicurezza in fase di esecuzione, ma in secondo luogo anche per quello in fase di progettazione. Dunque, la responsabilità c'è.
"Non tenendo conto dei tariffari, se permetti, tieniti la considerazione dell'1/10, come per svilire la prestazione professionale... ...
Quindi, per favore, rispettiamo il lavoro degli altri, questo è un gran punto di partenza..."
sono perfettamente daccordo. cerchiamo di ricordarcene tutti, altrimenti si spiega chiaramente perchè siamo i professionisti più beffeggiati e sottopagati a dispetto dei nostri lunghissimi anni di studio e di gavetta!
Quindi, per favore, rispettiamo il lavoro degli altri, questo è un gran punto di partenza..."
sono perfettamente daccordo. cerchiamo di ricordarcene tutti, altrimenti si spiega chiaramente perchè siamo i professionisti più beffeggiati e sottopagati a dispetto dei nostri lunghissimi anni di studio e di gavetta!
purtroppo li ho visti anche io... compilare degli spazi vuoti e cancellati da artigiani in proprio e via dicendo.. in quel caso chi glieli firma???
sentite, ho visto anche costruzioni assurde che faticavo a credere potessero essere state progettate da un professionista, vuoi architetto o ingegnere... e chissà...
sentite, ho visto anche costruzioni assurde che faticavo a credere potessero essere state progettate da un professionista, vuoi architetto o ingegnere... e chissà...