scusate, sarò ripetitiva, ma non ne riesco a venir fuori!....esiste una regola scritta nero su bianco che mi dica quando si pagano (oppure no) costo di costruzione e/o oneri, nell'ambito di lavori su edifici esistenti? tipo ristrutturazioni edilizie, fusioni/frazionamento unità immobiliari? qua mi sembra il far west! ognuno interpreta il T.U. come gli pare! e io non ci capisco...
grazie a chi vorrà aiutarmi...
fiamma : [post n° 92345]
contributo di costruzione
come la so io:
fino alla manutenzione straordinaria NON è onerosa, dalla ristrutturazione in poi è onerosa... dopo, la "disputa" è se far rientrare un intervento in una o l'altra categoria... ma questo devi dedurlo dalle definizioni del TU, oltre a eventuali leggi regionali urbanistiche specifiche (esempio: la divisione di u.i. con il TU è ristrutturazione, per la legge regionale lombardia è manutenzione... quindi non più onerosa)
bye bye
fino alla manutenzione straordinaria NON è onerosa, dalla ristrutturazione in poi è onerosa... dopo, la "disputa" è se far rientrare un intervento in una o l'altra categoria... ma questo devi dedurlo dalle definizioni del TU, oltre a eventuali leggi regionali urbanistiche specifiche (esempio: la divisione di u.i. con il TU è ristrutturazione, per la legge regionale lombardia è manutenzione... quindi non più onerosa)
bye bye
per mia esperienza diretta costo di costruzione e oneri si pagano, in caso di ristrutturazione, solo per eventuali ampliamenti o cambio di destinazione d'uso
secondo dpr 380/01 art. 16 e seguenti è escluso una serie di interventi che come dice delli li puoi ricondurre in pratica sino alla straordinaria. dalla ristrutturazione in su (ed il confine è labile9 è onerosa, anche se, per esempio, nel caso di unifamiliari è escluso, ecc..
saluti
ks
saluti
ks
Per quel che ne so io, che ho lavorato un paio di mesi in comune, la manutenzione ordinaria e straodinaria non sono mai onerose, lo sono invece le ristrutturazioni (ovvero interventi che comportano aumento di slp e quindi di volume) o cambi di destinazione d'uso. Poi dipende anche dalle leggi regionali..
incomincio a vederci un po' più chiaramente, ma.... Voi vi riferite sempre alle leggi regionali, ma nel mio caso non ho nulla a cui appigliarmi! Detto ciò, sembrerebbe che per il frazionamento di u.i. si paga (anche se con poche opere?), almeno gli oneri (carico urbanistico) e forse in c.c., per le fusioni....sembrerebbe di no.
aiuto!
aiuto!