rossana : [post n° 94909]
piccoli risanamenti
devo computare i lavori che si devono eseguire per ristrutturare un solaio - soffitto, che già i muratori hanno "bucato" in varie parti. quindi: alcune aree,anche se irregolari, sono abbastanza grandi (tipo 3 mq), ma ci sono zone molto piccole (tipo 0.30 mq) che non mi pare giusto computare per quello che sono:i muratori stessi mi hanno detto che paradossalmente c'è più lavoro nelle zone piccole che in quelle grandi, dovendo affrontare le stesse lavorazioni... di quanto posso maggiorare i costi delle piccole aree?
di solito quanto nei computi ci sono piccole quantità, io le ragguaglio all'unità. Ti faccio un es.: per infissi molto piccoli, come un finestrino 0,6x0,60, computo 1mq. Oppure i "pezzi speciali" nelle tubazioni a 1ml. E così via. Questa però è una modalità che uso nelle contabailità private, perchè sono le imprese e gli artigiani che così richiedono.
quello che dice desnip è un uso abbastanza comune... io lo applico anche nelle contabilità dei llpp
bye bye
bye bye
"si prevede" o "a stima", emetto una quantità maggiorata circa del 50%? può essere una soluzione? grazie!!
nel computo va sempre messa una misura lievemente superiore a quella esatta perchè vanno considerati gli sfridi, ossia la parte del materiale che va sprecato durante le lavorazioni
quel che dice desnip vale anche per lavori pubblici, ed è espressamente previsto in disciplinare (tipo che le superfici inferiori a 1 m2 si computano uguali a 1 m2), sicchè anche in contabilità, una volta realizzato il lavoro, si utilizza lo stesso metodo.
se non c'è scritto niente, il computo va fatto corretto e poi maggiorato, poi in sede di contabilità si faranno le misure esatte
se non c'è scritto niente, il computo va fatto corretto e poi maggiorato, poi in sede di contabilità si faranno le misure esatte
