Guido : [post n° 98617]

Richiesta di tariffa

Ciao a tutti. Mi servirebbe un consiglio e un vostro parere su una richiesta di tariffa riguardante uno studio progettuale di un appartamento, in merito ad una nuova distribuzione dei locali e il relativo arredamento, dietro naturalmente il riporto grafico in autocad. Il rilievo non è necessario perché ci sarebbe già una planimetria tutta quotata.
Volendo calcolare a vacazione mi verrebbe una cifra troppo alta che il cliente non accetterebbe mai, e allora ho pensato di fare un forfetario di almeno 200 euro per massimo un paio di giorni di lavoro (è quello che immagino di impiegarci). Secondo voi è onesta come richiesta o dovrei chiedere di più? Voi come vi regolate di solito?
lorenzo :
chiederei qualcosa di più, visto che aggiungendo tasse varie ti rimarrà ben poco; io chiederei almeno il doppio (se ciò comporta due giorni interi di lavoro); almeno, scremate le tasse, avrai quei 200 euro netti
Guido :
mi sa che hia ragione sulla tariffa... proverò a chiedere di più visto anche che poi al netto... grazie! :-)
belisia :
mi consola sapere che nn sono la sola a nn sapere quanto chiedere.... a tal proposito in un mio post avevo lanciato una proposta... quella di creare un tariffario di riferimentro per alcune tipologie di lavoro che frequentemente capitano agli inizi della professione.... che ne dici? partecipi al sondaggio?

Per quanto riguarda i 200€ sono in effetti pochini ma dipende anche dalla dimensione dell' appartamento!
lorenzo :
a prescindere dalle dimensioni di un appartamento, credo che comunque 200 euro siano poche; considera che un idraulico o un elettricista solo per mettere piede dentro casa si prende 70 euro come chiamata (e spesso e volentieri senza lasciare ricevuta); figurati il lavoro di un architetto di due giorni + il costo delle nostre beneamate tasse...
Guido :
...è possibile che ci si debba ridurre a forfettari sottocosto per sopravvivere?
ANNA :
200 € non vale la pena neanche quasi d'iniziare il lavoro... secondo me... io lancerei alto e poi se vedi che per il cliente è un prezzo eccesivo allora aggiungerei guardi dato che è lei pensavo di farle un pò di sconto e scendi un pò e se vedi proprio che non funziona vuol dire che voleva che tu lavorassi a gratis quindi non vale la pena...
Facciamo capire ai nostri clienti qual è il costo reale del nostro lavoro e poi al max facciamo lo sconto che fa sempre figo e non impegna e il cliente rimane sempre assai lusingato...
Non svendiamoci se nò il nostro lavoro non viene valorizzato...
Guido :
però il problema è che ormai ho detto questa cifra e non mi sembra molto professionale rimangiarsela. al limite le eventuali lavorazione suguenti li faccio pagare a tariffa piena. e che devo fa.
Marbis :
Penso che queste battute qui appena lette rafforzino la senzazione, diffusa tra molti, che questo sia un mestiere moribondo. Non si sa quanto chiedere... Si chiedeono, poi, per paura, cifre che fanno puntualmente ridere muratori, piastrellisti, parquettisti, idraulici, elettricisti... Giusto ieri un "collega" mi ha soffiato (involontariamente sia ovvio) un lavoro grazie alla richiesta di 300 euro per una DIA e direzione lavori di 120 mq di ristrutturazione... A Roma... In centro storico !!! Che tristezza... Per chi non ha lo studio di papà alle spalle.
manu :
...se tutti giocano al ribasso, credo che fra qualche saranno i clienti a dettare legge sul mercato e noi lavoreremo solo per la gloria!!!....attenti ragazzi, capisco la competizione e la necessità di strappare il lavoro agli altri, ma manteniamo sui tariffari mini e applichiamo uno sconto..quelli di cui parlate sono davvero prezzi sottocosto!!!!
ANNA :
meno male che non sono la sola a pensarla così....
Marbis :
Care manu e ANNA, ovviamente concordo con voi, ma per continuare l'amara riflessione iniziata sopra, qui il problema è il clichè del concetto MERCATO, ormai adottato anche da chi ne aveva orrore. Se si equipara la anche la prestazione di opere e servizi intellettuali specifici (il nostro lavoro) ad un prodotto di mercato qualsiasi come un telefonino, una scatoletta di tonno o un volo low-cost per Santiago de Compostela... c'è poco da sperare, la corsa al ribasso è ineluttabile. Da una parte chi, per ottenere incarichi, è costretto a svendersi... dall'altra quelli (ne conosco molti) che fanno questo mestiere molto chic, per hobby, senza la necessità di trarne da vivere...
tina :
ho la pratica per la pompeiana di casa mia ed i miei vicini hanno insistito perchè facessi anche la loro insieme, visto che siamo una bifamiliare, ho pagato bollettini copie...tutto io! Ho chiesto 180 euro per fare un piacere (praticamente solo le spese) Mi hanno sgranato due occhi, tutt'ora mi evitano e sicuramente se vedrò qualche cent sarà fra un bel pò di tempo.... Che fare?
ANNA :
Se hai pagato fai una copia di tutte le ricevute che ti hanno dato e dalla hai vicini... così capiranno che non stai cercando di fargli pagare anche la tua parte...
Guido :
...è che la gente comune non fiata quando devono pagare al dottore, al commercialista o all'avvocato 200 euro per mezz'ora delle loro prestazioni e si scandalizzano quando l'architetto cheide la stesa cifra per 2 giorni di lavoro! Io vorrei sapere il perchè!!!!
Marbis :
Perchè in questo caxxo di paese con la p minuscola in cui viviamo e lavoriamo, l' "opinione pubblica", anche per la colpevole superficialità delle scuole, università e di molti nostri "colleghi", pensa che la nostra non sia una professione ma un dilettantesco passatempo per bizzarri artistoidi che al massimo si occupano di tappezzerie... "ma... questi soldi per due disegni !???" Per due disegni... capito !??? Io faccio anche (ogni tanto) l'insegnante: DISEGNO TECNICO, DISEGNO E STORIA DELL'ARTE, etc. Già i presidi e i colleghi di Matematica o Lettere ci considerano superflui, non pariamo dei genitori dei ragazzi che insegnano ai figli che le nostre sono discipline inutili o al massimo "facili" "non umportanti" "non necesarie"... Questo è il clima con cui si tratta poi con chi si chiama (obbligati dalla legge, ricordiamocelo...) a disegnare la casa. Che ne sanno dell'impegno e del controllo che c'è dietro un lavoro ben fatto...!??? E che ormai dobbiamo fare anche spesso gli strutturisti, gli psicologi, gli avvocati e spesso i "faccendieri" quando andiamo dentro un Uffici Tecnici, per qualsisi cosa... Mi chiedo che ci chiamano a fare.
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