ciao a tutti,
dovrei aprire la partita iva e vorrei sapere se posso indicare come domicilio fiscale l'indirizzo in cui abito transitoriamente con un regolare contratto d'affitto.
inoltre vorrei sapere se l'importo dell'affitto mensile è scaricabile dalle tasse.
grazie
turi
turi : [post n° 222067]
domicilio fiscale
si puoi inserire quello dove stai, che in automatico diventerà la tua sede lavorativa (in parte) quindi puoi scaricare o detrarre il 50% dell'affitto e bollette!
grazie alua,
non ho specificato che questo indirizzo dove attualmente vivo non corrisponde con la mia residenza anagrafica che è in un'altra città (sempre in italia)...pensi che vada bene lo stesso?
inoltre sul contratto d'affitto c'è una clausola che dice esplicitamente che non posso svolgere attività diverse da quelle residenziali...può essere un problema?
non ho specificato che questo indirizzo dove attualmente vivo non corrisponde con la mia residenza anagrafica che è in un'altra città (sempre in italia)...pensi che vada bene lo stesso?
inoltre sul contratto d'affitto c'è una clausola che dice esplicitamente che non posso svolgere attività diverse da quelle residenziali...può essere un problema?
Si allora credo che la cosa cambi, non tanto per la residenza che appunto è quella angrafica, ma per la dicitura nel contratto. Non puoi chiedere alla padrona di casa di inserire una clausola? sennò chiedi ad un commercialista, se uno fa dei lavori free-lance e li svolge a casa non so come funzioni.