Al lordo di IVA

non esattamente.
te ne danno 8000 in tasca + 2000 te li versano come anticipo sulle tasse. Insomma te ne danno comunque 10.000.

Ma allora che differenza c'è tra chi paga l'Iva e chi non la paga? Cioè dove sta il vantaggio di questi primi 3 anni?

l'IVA non sono soldi tuoi. Se te la pagano devi versarla. Se non te la pagano non la versi. Hai il vantaggio che a un cliente privato gli costi il 20% in meno di un altro.
Hai il vantaggio di avere una gestione semplificata, quindi di poter risparmiare il commercialista (800-1000 euro l'anno), sei certo di non pagare l'IRAP (5% sul fatturato), congruo o non congruo agli studi di settore stai tranquillo.

Non ho capito perché parli dei primi 3 anni.
Non sei mica in regime agevolato.

In realtà non l'ho ancora aperta P.Iva ecco perchè ho dei dubbi così elementari.
Però mi sono già rivolto ad un commercialista che mi ha consigliato di aspettare per il momento (onesto no?). Sinceramente avrei qualche timore ad aprirmi la P.Iva senza servirmi di un commercialista, perchè non ci capisco nulla di iva e tasse.
Grazie gg.

anch'io agli inizi avevo le tue stesse perplessità. E all'epoca non c'erano i tutoraggi dell'AgenziaEntrate. Facevo da solo la contabilità e mi facevo fare soltanto le dichiarazioni annuali da un commercialista, per sicurezza. In questo modo risparmiavo le spese di gestione. Oggi questi regimi agevolati sono davvero "agevolati", molte cose si fanno on-line, e sono facilmente reperibili scadenzari, manuali, e istruzioni per far da sé.

Tutto sta a cominciare. Ci siamo passati tutti. L'importante è non fare azzardi (tipo detrazioni o altro) e cercare di tenersi informati sul sito www.agenziaentrate.gov.it