stella83 : [post n° 233977]

HEEEELP!!!!

Salve a tutti,
vi spiego brevemente la mia situazione sperando che qualcuno di possa darmi un consiglio..
Sono un giovane architetto iscritto all'Albo da ormai un anno e mezzo. Ho lavorato per un anno all'estero, prima con un contratto di stage e poi con un contratto a tempo determinato. Dopodichè, causa crisi, non mi è stato rinnovato il contratto e sono tornata in Italia. Tornata in Italia, a febbraio ho avuto proposta da uno studio per tre mesi di stage con possibilità di inserimento. I tre mesi di stage si sono rivelati poi effettivamente tre mesi di prova, cioè senza lacun contratto di stage, e mi sono stati retribuiti 450 € al mese con ricevuta di collaborazione occasionale. Dopodichè sono stata confermata per altri tre mesi di collaborazione a 900€ netti al mese. Non avendo superato ancora il tetto dei 5000 € per il 2010 lo studio mi ha chiesto se anche per il primo mese di "stipendio pieno" volevo optare per la collaborazione occasionale, oppure aprire partita iva. Pensando che aprire partita iva per tre mesi di collaborazione (mi hanno già detto che al di là di quei tre mesi non avranno più bisogno di me..) non fosse troppo conveniente, molto ingenuamente ho optato per la collaborazione occasionale..
Il problema è che ho scoperto oggi che l'iscrizione all'albo e la prestazione occasionale NON SONO COMPATIBILI..
La mia prima domanda è: cosa può succedermi ora??
Vorrei inoltre, per correre ai ripari, aprire da questo mese partita Iva, so che l'argomento è stato a lungo dibattuto su questo sito, ma con uno stipendio di 900 euro + P.IVA qual'è il regime che secondo voi conviene di più?
Vi ringrazio per qualsiasi consiglio, e perdonate lo sfogo, probabilmente lo studio è stato molto superficiale e non ha considerato la mia iscrizione all'Albo, e io a mia volta sono stat molto leggera e un pò ingenua, però è possibile che per fare quasto lavoro in Italia ormai ci vuole ,oltre alle mille competenze che non sto a lencare, anche una laurea in economia e commercio???????
raiodesol :
Ciao, anche io l'anno scorso ero iscritta all'albo e collaborando con uno studio facevo ritenuta d'acconto.
L'importante è che il lavoro che svolgevi non era inerente all'iscrizione ad esempio per fare render, colorare o restituire i disegni, insomma lavori di manovalanza puoi fare la ritenuta d'acconto!
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