Buongiorno, sono una libera professionista iscritta all'Inarcassa dal 2008.
Essendo al momento dell'iscrizione al di sotto dei 35 anni, ho usufruito della tariffa agevolata per gli anni 2008 e 2009.
Per l'anno 2010 mi sono vista recapitare un bollettino MAV per i pagamenti dei contributi minimi dovuti con un importo molto alto.
Ho telefonato al call center dell'Inarcassa comunicando che c'era stato un errore nell'importo calcolato. Infatti premetto che a marzo del 2010 avevo telefonato all'Inarcassa per chiedere l'esatto importo dei contributi da corrispondere per l'anno in corso. Mi è stato fatto il calcolo con l'agevolazione che avrei dovuto avere ancora per quest'anno (2010). A giugno è arrivato il primo bollettino con riportato il calcolo anche della seconda rata da corrispondere a settembre in regime di agevolazione.
E invece ho avuto questa inaspettata sorpresa di vedermi togliere l'agevolazione!!!!!!
Ovviamente ho ritelefonato e mi è stato detto che dovrebbe esserci arrivata a casa una comunicazione dell'Inarcassa con la nuova normativa (Decreto Interministeriale) e gli aumenti operati. Ma tale Decreto ha valenza retroattiva???Può togliere di punto in bianco l'agevolazione agli iscritti che non ne hanno beneficiato per intero?
Francamente mi sembra un trattamento anticostituzionale e pertanto assurdo. Sicuramente chiederò specificazioni ed una maggiore chiarezza in merito a questo argomento!!!
Intanto grazie per l'interesse. Chi si trova nella mia stessa situazione dovrebbe unirsi e chiedere ai rappresentatnti Inarcassa dell'Ordine degli Architetti un confronto.
Grazie Stefania
stefanuccia : [post n° 240642]