Ciao a tutti,
avrei bisogno di un cosiglio, sono presa da enormi dubbi riguardo il mio ingresso in una società srl che ha come oggetto l'espletamento di servizi di progettazione e simili.
Praticamente da collaboratrice passerei a socia di un gruppo formato dagli attuali titolari dello studio, me e altre 2 persone, noi con percentuale bassissima.
Il dubbio è: se sarò parte della società, potrò inserire nel mio curriculum TUTTI i progetti che svolge la società anche se non li firmo direttamente io?
Perchè altrimenti non vedo altri vantaggi, dato che lo "stipendio" rimarrebbe lo stesso....
halifax : [post n° 244384]
Dubbio su SOCIETA' di architetti SRL
la risposta è sì, se partecipi come società. Il curriculum è della società, non è propriamente il tuo.
Nel tuo curriculum va sempre specificato il ruolo che hai svolto per ciascun lavoro. Questo genere di operazioni si fanno soprattutto per poter partecipare più agevolmente a gare di affidamento dove vengono richiesti curricula e fatturati cospicui, che singolarmente non saresti in grado di raggiungere. C'è anche la possibilità di costituire delle ATI, Associazioni temporanee d'impresa, ma con una società è tutto più pratico.
Il tuo vantaggio sta nel fatto che se la società lavora anche tu lavori, in proporzione. Si tratta di condividere il rischio e di partecipare direttamente agli eventuali utili. Fai bene attenzione alle percentuali.
Nel tuo curriculum va sempre specificato il ruolo che hai svolto per ciascun lavoro. Questo genere di operazioni si fanno soprattutto per poter partecipare più agevolmente a gare di affidamento dove vengono richiesti curricula e fatturati cospicui, che singolarmente non saresti in grado di raggiungere. C'è anche la possibilità di costituire delle ATI, Associazioni temporanee d'impresa, ma con una società è tutto più pratico.
Il tuo vantaggio sta nel fatto che se la società lavora anche tu lavori, in proporzione. Si tratta di condividere il rischio e di partecipare direttamente agli eventuali utili. Fai bene attenzione alle percentuali.
Grazie, ok mi sembra chiaro. Avrei comunque un altra questione.... dato che secondo accordi verbali (non presenti sul contratto) dovrei percepire un fisso mensile indipendentemente dal bilancio, non è che se alla fine dell'anno le entrate della società moltiplicate per la mia percentuale superano quanto annualmente percepirei con i mensili pattuiti posso pretendere la differenza?
..non so se mi sono spiegata bene..
..non so se mi sono spiegata bene..
mi sembra che parti da un presupposto sbagliato. Si partecipa a una società per raggiungere un obbiettivo comune: la sua crescita. Se è solo un sistema per pagare meno tasse o se ci sono altri motivi, lascerei perdere. Partecipare a una società NON è l'equivalente di un contratto da dipendente. Tutt'altro.
beh, si certo, questo lo credo anch'io. Ma proprio per questo sto cercando di capire bene le cose. I soggetti che mi propongono la socierò sono gli attuali miei datori di lavoro, sono collaboratrice al loro studio e sembra che vogliano impostare una società per poi trattarmi ancora da dipendente o simili... è la stessa impressione che hai avuto tu.
Dato quindi che non sembra esserci la volontà di contruire un obiettivo comune, ma si tratta di gioco di interessi, vorrei capire legalmente cosa effettivamente mi spetta, altrimenti ovvio che lascerò perdere.
Se qualcuno ha qualche consiglio da darmi gli sarei veramente grata..
Dato quindi che non sembra esserci la volontà di contruire un obiettivo comune, ma si tratta di gioco di interessi, vorrei capire legalmente cosa effettivamente mi spetta, altrimenti ovvio che lascerò perdere.
Se qualcuno ha qualche consiglio da darmi gli sarei veramente grata..