Ciao a tutti,
avrei bisogno di un consiglio, spero che qualcuno di voi possa aiutarmi. Sono un architetto e lavoro da un anno per una ditta , mi occupo prevalentemente di progettazione esecutiva oltre ad assumere altri incarichi che comportano altrettante responsabilità (che non influiscono certamente sullo stipendio). Guadagno circa 1100 € al mese lavorando da lunedì a venerdì 10 ore fisse, pause escluse, + straordinari (che per la politica aziendale non vengono pagati ma integrati nello stipendio). In più in ufficio l'aria è sempre molto tesa e noi dipendenti siamo spesso messi sotto pressione dai capi arrivando quasi agli insulti. Al momento ho un contratto da stagista (e ripeto, pur con molte responsabilità) e senza nessun tipo di tutela, vorrei chiedere in giro se sono normali queste condizioni lavorative; mi riferisco ad altre realtà come ad esempio gli studi di architettura. Mi rendo conto che c'è molta crisi e in un certo senso sono "fortunato" ad avere un lavoro, ma possibile che non esista di meglio? é giusto pensare che sarei disposto a dimezzarmi lo stipendio pur di lavorare in condizioni lavorative normali? Cosa ne pensate? Grazie
luca : [post n° 247890]
Consiglio lavorativo
Ciao luca,
sicuramente ci saranno posti migliori rispetto a quello in cui sei tu ora, ma ci sono anche posti peggiori. Guardiamo ai fatti, per ora hai uno stipendio dieri buon, spero che tu abbia anche delle prospettive dove sei adesso, comunque nulla ti vieta di cercare altro, un nuovo lavoro non ti pioverà dal cielo. Se troverai altro allora potrai meditare di cambiare...sarà una tua scelta personale...ma fino ad allora tieniti stretti i 1100€+straordinari (soprattutto visto il periodo).Per quanto riguarda l'essere sotto pressione e la tensione, direi che è un aspetto abbastanza normale nelle aziende...ne so' qualcosa...!!! Tieni duro, qualcosa di meglio arriverà...presto o tardi... ;-)
sicuramente ci saranno posti migliori rispetto a quello in cui sei tu ora, ma ci sono anche posti peggiori. Guardiamo ai fatti, per ora hai uno stipendio dieri buon, spero che tu abbia anche delle prospettive dove sei adesso, comunque nulla ti vieta di cercare altro, un nuovo lavoro non ti pioverà dal cielo. Se troverai altro allora potrai meditare di cambiare...sarà una tua scelta personale...ma fino ad allora tieniti stretti i 1100€+straordinari (soprattutto visto il periodo).Per quanto riguarda l'essere sotto pressione e la tensione, direi che è un aspetto abbastanza normale nelle aziende...ne so' qualcosa...!!! Tieni duro, qualcosa di meglio arriverà...presto o tardi... ;-)
Grazie per il consiglio. Volevo solo precisare che gli straordinari sono inclusi nei 1100 € di stipendio, non so se si era capito. Quindi, nel caso facessi 10 ore in + di straordinari, lo stipendio rimarrebbe sempre 1100. Invece, nel caso in cui chiedessi anche solo un'ora di permesso, quest'ultima verrebbe scalata dalla paga.
Ecco...questo non è bello direi...certo, per ora sei assunto come stagista, per quello bisogna vedere le prospettive future...se non ci sono...guardati intorno senza perdere tempo...!!!!
Ecco...questo non è bello direi...certo, per ora sei assunto come stagista, per quello bisogna vedere le prospettive future...se non ci sono...guardati intorno senza perdere tempo...!!!!
Beh, la prospettiva futura in questa azienda è quella di lavorare a partita iva con lo stesso stipedio e straordinari :) Quello che vorrei capire è se in giro c'è di meglio anche solo come condizioni di lavoro (es un orario di inizio lavoro più umano delle 7.30)
Io ti posso riportare la mia situazione, inizio a lavorare alle 8.00-8.30, pausa pranzo di un ora e poi dovrei finire alle 18.00 ma prima delle 19.00 non se ne parla. Ho un contratto a tempo indeterminato e la paga non è male, straordinari pagati in più oltre allo stipendio base che prevede solo 8h. Sicurmante credo di star meglio di te, prima non era così, andava peggio poi mi sono messo a cercare finchè non ho trovato una situazione migliore. Non credere che sia tutto rosa e fiori, le responsabilità ci sono e lo stress pure però almeno mi pagano per tutto questo.
Ripeto, non perdere le speranza....mai smettere di cercare...;-)
Ripeto, non perdere le speranza....mai smettere di cercare...;-)
Per la mia esperienza in uno studio la cifra che tu prendi la vedi lorda e non netta,dove sono io straordinari non ne ho mai fatti, al massimo mezz'ora in più,però anche qui se fai un'ora in più non ti viene pagata ma una in meno la devi togliere,io prendo sempre la stessa cifra ogni mese indipendentemente da quanti giorni lavorativi ci sono e quindi a volte riesco ad arrivare a 7,oo€ l'ora(lordi) altri mesi sono al di sotto.ho provato a cercare altro e mi hanno oferto di meno, pur cercando persone con esperienza(io lavoro già da 5 anni)..e sono abbastanza demoralizzata.
@eli, per curiosità, ma tu di dove 6?
Ad ogni modo io mi chiedo, sono solo gli architetti a vivere in questo modo oppure anche le altre categorie lavorative vengono sfruttate allo stesso modo?
Ad ogni modo io mi chiedo, sono solo gli architetti a vivere in questo modo oppure anche le altre categorie lavorative vengono sfruttate allo stesso modo?
x Luca:
alla domanda se siamo solo noi ad essere trattati così....a quanto pare sembra di si, perchè storie analoghe le ho sentite raramente in altri ambiti, forse qualche amico avvocato o commercialista durante i loro tirocinii obbligatori dopo la laurea. C'è un'altra cosa che ho notato e che è tipica di noi architetti e cioè che accettiamo situazioni palesemente allucinanti perchè "mi piace il mio lavoro, vedo cose interessanti, imparo"...e mille altre menate. In realtà facciamo "beneficenza" a qualche studio che alla fin fine qualcosa ci insegna ma nn tanto da giustificare trattamenti economici ridicoli e orari disumani.
alla domanda se siamo solo noi ad essere trattati così....a quanto pare sembra di si, perchè storie analoghe le ho sentite raramente in altri ambiti, forse qualche amico avvocato o commercialista durante i loro tirocinii obbligatori dopo la laurea. C'è un'altra cosa che ho notato e che è tipica di noi architetti e cioè che accettiamo situazioni palesemente allucinanti perchè "mi piace il mio lavoro, vedo cose interessanti, imparo"...e mille altre menate. In realtà facciamo "beneficenza" a qualche studio che alla fin fine qualcosa ci insegna ma nn tanto da giustificare trattamenti economici ridicoli e orari disumani.
