Ciao! mi servirebbe un'informazione relativa all'iscrizione all'ordine.
Ho conseguito nel mese di luglio l'abilitazione all'iscrizione all'albo, che vorrei effettuare nei primi mesi del 2011. Non mi è chiaro se nel momento dell'iscrizione sia obbligatoria anche l'iscrizione a Inarcassa, e, nel caso non lo fosse, i 5 anni con agevolazioni sono legato all'iscrizione all'ordine o all'iscrizione ad Inarcassa. Iscrivendomi senza aprire partita iva perderei i primi anni agevolazioni?
Grazie!!
trama : [post n° 249497]
Iscrizione all'albo e Inarcassa
sei tenuto/a ad iscriverti ad Inarcassa se sei iscritto/a all'ordine ed al contempo apri la partita iva per esercitare la professione di architetto. I 5 anni di agevolazione sono riferiti ad Inarcassa quindi cominciano dal momento che ti iscrivi ad Inarcassa e sussistono fino al compimento dei 35 anni
L'iscrizione ad Inarcassa è obbligatoria solo se apri Partita Iva...se sei iscritto solo all'Albo e non fai libera professione, ma l'architetto dipendente di una società o studio.
x trama:
ma hai un contratto con qualche studio o azienda?no, perchè se ti iscrivi all'ordine poi nn puoi fare nè contratti a progetto nè collaborazioni occasionali presso studi di architettura....quindi a meno che qualcuno non ti faccia un altro tipo di contratto (quelli seri, per intenderci), se vuoi lavorare ti tocca aprire per forza partita iva con codice attività architetto e iscriverti a inarcassa. (anche perchè se apri p.iva con altro cocdice attività ti tocca la gestione separata che è un salasso, quindi tra le due conviene inarcassa)
ma hai un contratto con qualche studio o azienda?no, perchè se ti iscrivi all'ordine poi nn puoi fare nè contratti a progetto nè collaborazioni occasionali presso studi di architettura....quindi a meno che qualcuno non ti faccia un altro tipo di contratto (quelli seri, per intenderci), se vuoi lavorare ti tocca aprire per forza partita iva con codice attività architetto e iscriverti a inarcassa. (anche perchè se apri p.iva con altro cocdice attività ti tocca la gestione separata che è un salasso, quindi tra le due conviene inarcassa)
intanto grazie a tutti per le risposte...
x Kia
in realtà avrei una proposta per il prox anno, di lavorare in uno studio per un periodo determinato (non ho un contratto vero e proprio), e pensavo di farmi pagare con ritenuta d'acconto... nel caso sforassi il tetto dei 5000 (lo spero...) avevo previsto di aprirmi p.i. magari a giugno o nella seconda metà dell'anno... dici che non si può...? che confusione!!
Grazie mille intanto!!
x Kia
in realtà avrei una proposta per il prox anno, di lavorare in uno studio per un periodo determinato (non ho un contratto vero e proprio), e pensavo di farmi pagare con ritenuta d'acconto... nel caso sforassi il tetto dei 5000 (lo spero...) avevo previsto di aprirmi p.i. magari a giugno o nella seconda metà dell'anno... dici che non si può...? che confusione!!
Grazie mille intanto!!
Che io sappia la ritenuta d'acconto così come il contratto a progetto per lavorare presso un architetto nn sono compatibili con l'iscrizione ad un ordine professionale e quindi ci si deve aprire partita iva...poi, boh, qua ognuno fa quel che gli pare...però se ci pensi bene la ritenuta implica occasionalità e se sei iscritto ad un ordine professionale non sei architetto "occasionale" ma sei architetto, punto. Fai una telefonata al tuo ordine. Io all'epoca l'avevo fatta e mi avevano spiegato così come da mio post precedente.