Salve a tutti. So che l'argomento è già stato toccato, ma siccome io sono duro come le pine, vorrei ricapitolare. Dunque:
- sono iscritto all'ordine
- non ho partita iva
- mettiamo caso trovi uno studio che mi propone un contratto a progetto come collaboratore.
- la firma e il timbro sui progetti ce li mette il capo.
Domande:
- Posso firmarlo questo contratto o mi arrestano e mi crocifiggono?
- Devo prendere partita IVA? (assolutamente no, secondo me).
Mental Confusion : [post n° 252529]
Contratti a progetto
Collaborazione occasionale con ritenuta d'acconto o contratto a progetto sono incompatibili con l'essere iscritti ad un ordine professionale.
Ecco, quindi, in poche parole, iscrivendomi all'ordine, mi sono precluso buona parte delle possibilità lavorative che potevo avere. Interessante questa legge...
ma..... secondo me l'iscrizione all'ordine e partita iva è la cosa migliore.... il costo di inarcassa è MOOOLTO inferiore di quello della gestione separata INPS... e maturi, quanto meno, un minimo di pensione............. inoltre puoi fare fatture a chi ti pare e non avrai il problema, in futuro se avrai un tuo studio, di dover pagare per ricongiungere i versamenti fatti nella gestione separata
o meglio... la soluzione migliore, per chi lavora presso terzi, sarebbe l'ASSUNZIONE ma viviamo in un paese DI vecchi....
bye bye
o meglio... la soluzione migliore, per chi lavora presso terzi, sarebbe l'ASSUNZIONE ma viviamo in un paese DI vecchi....
bye bye
x Mental Confusion:
scusa, ma nn è da ieri che è così la faccenda. Io ho aspettato un bel pezzo prima di iscrivermi all'ordine (quasi 3 anni dall'abilitazione) perchè finchè nno sono stata obbligata ad aprirmi la partita iva stavo con un contratto a progetto.
scusa, ma nn è da ieri che è così la faccenda. Io ho aspettato un bel pezzo prima di iscrivermi all'ordine (quasi 3 anni dall'abilitazione) perchè finchè nno sono stata obbligata ad aprirmi la partita iva stavo con un contratto a progetto.
Se ti proponevano contratto a progetto, i pagamenti alla gestione separata te li faceva lo studio e tu avevi un foglio busta paga con segnati tutti i versamenti che loro avevano provveduto a fare.Questo se nn eri iscritto all'ordine, però.
Mettiamo però che nel contratto non sia specificato che vengo assunto come architetto, ma come disegnatore cad ad esempio. In questo modo l'articolo 61 della legge Biagi lo eludo, no?
se ti cancelli dall'ordine professionale, però! vuol dire che non firmi nada (neanche per lavori tuoi) e, se un domani volessi reiscriverti, ti tocca pagare per unificare i contributi pagati verso inps.... che, ripeto, sono maggiori di quelli pagati a inarcassa!
bye bye
bye bye
x Mental:
Secondo me nn eludi proprio niente. Se uno è iscritto ad un ordine professionale è scontato che fa di lavoro l'architetto e non il disegnatore...anche se sappiamo bene, che molti di noi nn firmano nulla per lo studio per cui lavorano.
Secondo me nn eludi proprio niente. Se uno è iscritto ad un ordine professionale è scontato che fa di lavoro l'architetto e non il disegnatore...anche se sappiamo bene, che molti di noi nn firmano nulla per lo studio per cui lavorano.
io sono laureata da3 anni, iscritta all'ordine da 2 e aprirò quest'anno la p.iva!
ma finora ho sempre e comunque lavorato con contratti a progetto e collaborazioni occasionali.
nessuno mi ha mai fatto problemi, questi contratti valgono per chi non ha ancora un guadagno decente!
ma finora ho sempre e comunque lavorato con contratti a progetto e collaborazioni occasionali.
nessuno mi ha mai fatto problemi, questi contratti valgono per chi non ha ancora un guadagno decente!
sentite... ognuno può fare quello che gli pare, resta il fatto che la legge è chiara! i contratti a progetto non di applicano a persone iscritte a ordini/albi professionali.
andate in un qualsiasi sportello dell'agenzia delle entrate e chiedetelo.... alla fine è la loro parola che vale
bye bye
andate in un qualsiasi sportello dell'agenzia delle entrate e chiedetelo.... alla fine è la loro parola che vale
bye bye