Cari colleghi, mi hanno proposto un contratto di collaborazione a tempo determinato, part time in Comune; posso mantenere la partita iva, ma vorrei sapere se posso presentare progetti per privati nell'ambito territoriale del Comune stesso. In teoria non potrei solo per Enti pubblici operanti nel territorio...
Un grazie da ora a tutti coloro che vorranno darmi consigli.
Berry : [post n° 294654]
istruttore direttivo tecnico ente locale Part Time
ho capito bene ma vuoi fare il controllato (progettista) e il controllore (istruttore) all'interno dello stesso comune? A me sembra che ci sia un po' di conflitto di interesse non ho voglia di cercare le norme deontologiche ma sicuramente c'è qualcosa a sostegno della mia tesi
Si, deontologicamente, volendo essere fedeli al dettato e allo spirito del documento, sarebbe auspicata una sospensione della p.iva; ma a quanto pare, il legislatore, per i professionisti a part time, cui può essere affidato solo il ruolo di rup, considera il fatto che un proprio progetto per privato committente non viene assegnato a lui, ma ad altri o al dirigente del settore edilizia privata. Ho letto da qualche parte che l'eventuale diniego alla prestazione professionale per clienti privati nel proprio ambito territoriale dovrebbe eseere espressamente prevista nello statuto dell'ente. Ti ringrazio Pepina del richiamo al codice deontologico proprio perchè sono i dubbi legati ad esso che non mi hanno ancora fatto accettare la proposta, pur sapendo che tanti colleghi risolvono il tutto tramite presta "firme", addirittura assessori. Se hai altre precisazioni da fara sarò lieto di prestarvi attenzione.
