Dal 15 agosto 2013 anche gli architetti che lavorano in ambito privato dovranno stipulare un'assicurazione responsabilità civile per i rischi professionali. Ecco alcuni consigli per scegliere la polizza in maniera consapevole e alcuni chiarimenti per sciogliere i dubbi più frequenti.
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redazione p+A : [post n° 313272]
Assicurazione RC professionale obbligatoria, cosa c'è da sapere
Buonasera, sono un geometra che esercita la libera professione e le mie domande sono le seguenti;
1) la durata della responsabilità' civile del professionista ha un tempo limitato (se 5 e/o 10 anni) oppure il professionista e' civilmente responsabile per tutta la vita?;
2) sono circa 15 anni che sono assicurato con la stessa compagnia di assicurazioni, ma oggi mi si presenta l'opportunità' di cambiare la compagnia Assicurativa perché' l'ordine cui sono iscritto ha stipulato con la medesima compagnia una convenzione abbattendo i costi della polizza. L'attuale assicuratore mi evidenzia che se decidessi di passare ad altra compagnia e nel caso un mio cliente decidesse di promuovere contro di me un azione legale per pratiche svolte durante il periodo cui risultavo assicurato con la vecchia compagnia la stessa non riconosce il danno per il quale risulterei scoperto. La domanda e' la seguente: un professionista non potrà' mai cambiare la compagnia assicurativa rimanendo tutelato per gli anni trascorsi con la vecchia compagnia? Se così' fosse non vi sembra che tutto questo sia poco corretto specialmente in un sistema dove tutto è' stato liberalizzato. Certo di un cortese riscontro e sicuro che la mia posizione e' comune a tanti altri professionisti che si sono posti la stessa domanda inviò cordiali saluti.
1) la durata della responsabilità' civile del professionista ha un tempo limitato (se 5 e/o 10 anni) oppure il professionista e' civilmente responsabile per tutta la vita?;
2) sono circa 15 anni che sono assicurato con la stessa compagnia di assicurazioni, ma oggi mi si presenta l'opportunità' di cambiare la compagnia Assicurativa perché' l'ordine cui sono iscritto ha stipulato con la medesima compagnia una convenzione abbattendo i costi della polizza. L'attuale assicuratore mi evidenzia che se decidessi di passare ad altra compagnia e nel caso un mio cliente decidesse di promuovere contro di me un azione legale per pratiche svolte durante il periodo cui risultavo assicurato con la vecchia compagnia la stessa non riconosce il danno per il quale risulterei scoperto. La domanda e' la seguente: un professionista non potrà' mai cambiare la compagnia assicurativa rimanendo tutelato per gli anni trascorsi con la vecchia compagnia? Se così' fosse non vi sembra che tutto questo sia poco corretto specialmente in un sistema dove tutto è' stato liberalizzato. Certo di un cortese riscontro e sicuro che la mia posizione e' comune a tanti altri professionisti che si sono posti la stessa domanda inviò cordiali saluti.