keep calm and : [post n° 323191]

assicurazione obbligatoria.

Salve,
sono iscritta all'ordine ma non a inarcassa, di tanto in tanto eseguo qualche sciocchezza per amici e parenti a titolo gratuito; ho un lavoro dipendente che costituisce la mia fonte di reddito per cui verso tutti gli oneri previdenziali del caso. L'ordine e l'assicurazione non sanno darmi una risposta certa: sembra che non essendo iscritta a inarcassa e avendo una fonte di guadagno che non è professione di architetto, io non sia soggetta alla stipula dell'assicurazione. Qualcuno ha informazioni in merito? Grazie.
Paolo :
Se non hai P.Iva non devi stipulare l'assicurazione, in quanto non svolgi attività professionale. Mi sembra strano che ad una risposta così ovvia l'Ordine non ti sappia dire niente. Per quanto riguarda l'asssicurazione invece, è ovvio che loro non ti dicano che devi avere P.Iva, poichè tanto a loro interessa solo farti firmare il contratto, e sono evasivi con te come con tutti quelli che gli chiedano la stessa cosa. P.S. Occhio alle truffe e alla poca buona fede degli assicuratori!
Franco :
Secondo me no, visto che non hai partita iva. Una risposta dovrebbe dartela all'Ordine altrimenti che li paghiamo a fare.
keep calm and :
Grazie, di fatto le segretarie dell'ordine sono molto vaghe...
keep calm and :
...già, che li pago a fare?? mah!
Grazie!
kla :
Ciao!
Fino a qualche mese fa ero nella tua stessa condizione.
Ti dico quello che sono riuscita a capire io:
1- Se i lavoi che esegui per amici e parenti richiedono l'utilizzo del timbro devi obbligatoriamente essere iscritta ad inarcassa (purtroppo anche se non fatturi il solo fatto di utilizzare il timbro ti obbliga a questa procedura)
2- Nel tuo caso, essendo già assoggettata ad un'altra forma previdenziale (INPS,INAIL...) per il lavoro che rappresenta la tua fonte di reddito primaria devi iscriverti ad inarcassa, alla quale però non verserai i contributi, e aprire la Gestione separata all'inps al quale verserai i contributi riguardanti la professione di architetto (teoricamente, anche se sembra assurdo, devi sempre fatturare qualcosa, anche un minimo). Successivamente dovrai comunicare ad inarcassa il motivo per cui non gli verserai i contributi (attenzione...dovrai cmq dare loro il 4% di ogni fattura) informandoli della Gestione separata.
3- Ovviamente a tutto ciò dovrai aggiungere l'apertura della partita iva e a quanto sembra anche l'assicurazione professionale.
Lo so è sconfortante ma tutto nasce dall'utilizzo del timbro e si porta dietro tutta questa valanga di cose!!
Spero di esserti stata di aiuto, in bocca al lupo!!
keep calm and :
Ciao! A me l'ordine ha detto che posso essere iscritta, e che non serve che io mi iscriva a inarcassa: infatti mi ha fatto compilare dichiarazione secondo cui io verso già tutti gli oneri previdenziali e assicurativi a inps e inali.
Ordini che vai, direttive che trovi....
kla :
Infatti iscrizione all'ordine e ad inarcassa sono due cose totalmente separate.
Però tu versi gli oneri per un lavoro che non c'entra nulla con la libera professione, all'ordine hai semplicemente dichiarato che non sei iscritta ad inarcassa perchè hai un altro lavoro da dipendente per il quale versi tutti i contributi e l'ordine si ferma qui.
Il problema è Inarcassa.
Se timbri un progetto automaticamente stai esercitando la libera professione (anche se lo fai gratis...a loro non importa) e in quanto libero professionista che è in attività devi avere la partita iva (non puoi neanche fare la ritenuta di acconto xchè i liberi professionisti, in quanto tali, non svolgono prestazioni occasionali)...se vuoi stare tranquilla veramente chiama inarcassa e spiegagli chiaramente che la tua fonte di guadagno primaria proviene da un lavoro da dipendente non inerente alla tua professione e che xò saltuariamente usi il timbro...non è una questione di ordine, inarcassa dovrebbe avere le stesse regole ovunque...di conseguenza va da se che se comunque fai dei lavori devi essere assicurata (su questo stendiamo un velo pietoso...sono più le spese che i guadagni!).
kia :
"Ordini che vai, direttive che trovi...."
ALT!! inarcassa e in generale tutte le questioni riguardanti contributi previdenziali sono a livello nazionale quindi funziona uguale a Milano come a Palermo.
Se hai un lavoro dipendente (ma sei iscritto all'albo) con contribuzione inps non puoi avere in contemporanea inarcassa. Ma questo non preclude che tu possa esercitare in parallelo la libera professione: devi avere la p.iva e una posizione in inps gestione separata e versare cmque un 4% a inarcassa da NON iscritto. Sul sito di inarcassa ci dovrebbe essere scritto.
keep calm and :
All'epoca dell'iscrizione Inarcassa mi comunico per iscritto che niente le dovevo, fino al momento in cui la mia situazione non sarebbe variata; di fatto non è variata...quindi stando così le cose non sono soggetto all'obbligo della sottoscrizione della polizza....
kla :
Ti consiglio di leggere anche questo post...poi a te la decisione, noi i consigli te li abbiamo dati!!
[post n° 323390]
desnip :
Cmq chi "di tanto in tanto eseguo qualche sciocchezza per amici e parenti a titolo gratuito" compie concorrenza sleale nei confronti di chi si fa pagare: proprio perchè i professionisti sono tenuti a tutti questi oneri (assicurazione, pos, corsi di aggiornamento e chi più ne ha più ne metta), sarebbe troppo facile che poi, uno che ha un altro lavoro e questi oneri non c eli ha, poi si permette pure di fare lavori a titolo gratuito.
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