Chi mi spiega l'ultima frase?grazie

pepina, dai dimmi che questo è il post del venerdì e che è tutto uno scherzo, non ci posso credere che a quest'ora ci chiedi di leggere (e soprattutto comprendere) quanto riportato...

spero di aver capito la tua domanda.
Vuol dire che in fattura devi sempre indicare il 4% di Inarcassa, anche quando il cliente è un iscritto Inarcassa.
Prima del 2013 non era così e la fattura fra professionisti appartenenti alla stessa Cassa era senza il 4%. Dal 2013 va messa sempre.
www.professionearchitetto.it/tools/fattura/

@gg... quel periodo che tu spieghi, appare abbastanza chiaro. La richiesta si riferisce invece all'ultima frase, che appare piuttosto oscura...
mi accodo alla domanda, che cavolo significa:

"se ad esempio al 31.12.2012 ha 10 anni d'iscrizione Inarcassa, sarà considerato il 50% di retrocessione su € 800 (&uro; 400) a valere sui suoi contributi previdenziali versati."

Ponteggi su su pochi scherzi! Impegnati anche tu a scoprire l'arcano.....io vi giuro non capisco. (ovvero spero di non aver capito)

Ma chi cavolo è il genio che scrive certe chicche?? Secondo me neanche quelli della settimana enigmistica arriverebbero a tanto; la nostra cara Inarscassaminchia ci riserva sempre nuove e divertenti novità!!!!

Siamo cornuti e mazziati: non solo dobbiamo pagare ma dobbiamo anche capire certi arzigogoli...

Non disperate, l'ultima frase si riferisce ad una cosa buona. Semplicemente si parla del criterio di retrocessione. Dal 1° gennaio 2013 una pare del contributo integrativo va a incrementare il montante individuale, e cioè va a finire nel "gruzzolo" messo da parte ai fini pensionistici. Questa percentuale è maggiore per i giovani (il caso dell'esempio citato da pepina), cioè viene messo da parte il 50% del contributo integrativo per chi ha anzianità contributiva fino a 10 anni; poi da 10 a 20 questa quota scende al 44% circa e man mano si abbassa con l'aumentare degli anni di contribuzione.
Spero sia chiaro.

Dimenticavo: l'anzianità contributiva è quella maturata al 31.12.12.

Grazie mari!!Con la tua spiegazione è più chiaro. Dovrebbero far scrivere a te le newslwtter dell'Inarcassa!

Di niente. (mi hai dato un'idea, ora ci mando un CV). e nella lettera di presentazione scrivo che pepina ha capito meglio dal mio post che dalla loro NL, poi se ti contattano, tu conferma. :)
In realtà mi rendo conto che la mia spiegazione non sia stata chiarissima. C'ho mancato un pezzo. In pratica il concetto è questo:
Chi al 31.12.12 ha ad esempio 30 anni di contribuzione con il retributivo, è avvantaggiato rispetto ad una persona che in quella stessa data ha maturato, ammettiamo, 3 anni di versamenti col vecchio sistema.
Allora il ragionamento è, nel primo caso, mettere da parte per il montante di quella persona più fortunata solo il 25% dell'integrativo, nel secondo metterne da parte il 50%.
E' un modo per ristabilire l'equità tra generazioni, anche se ovviamente non basta questo espediente. I più "anziani" continuano ad essere più fortunati.

Se non sbaglio, ma vado a memoria, e potrei sbagliarmi (controllate) ma questo sistema serve anche per pagare i contributi (figurativi) a chi ha versato i contributi ridotti durante gli anni di agevolazione, perché nel passare al contributivo, aver versato in quegli anni pochissimo, poi pesa.

Così Inarcassa, se tu hai versato 1000 euro per 5 anni, ti calcola la pensione come se avessi versato 3000 euro per ciascuno di quei 5 anni di agevolazione.

Questa cosa dei contributi figurativi c'è di sicuro ma non so se è proprio sostenuta dal sistema della retrocessione. E' questo che non ricordo bene.

Quante utilissime informazioni!Sei stata chiara!Ancora grazie.

INARSCASSAMINCHIA?
Ma è genialeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!! 92 minuti di applausi!!!