Ciao a tutti ,avrei bisogno dei vostri pareri;
il cliente mi ha contattata perchè vuole investire acquistando piccoli immobili anche da ristrutturare per poterli successivamente affittare.
Ho partercipato a vari sopraluoghi di immobili da lui selezionati(4 per la precisione) e adesso forse ci siamo;la mia prestazione consiste nel rilievo dell'immobile,nella progettazione di diverse soluzioni da sottoporre al cliente che sceglierà quella più consona alle sue esigenze,Fatto questo seguirà la redazione del progetto definitivo con conseguente presentazione all'Ufficio Tecnico di comptetenza,DL, nonchè consulenza per l'arredamento.
Dovrò occuparmi anche di reperire le manovalanze competenti.
L'appartamento ha una superficie attuale di 45 mq ed è soppalcabile,secondo voi quanto dovrei chiedere per la mia prestazione professionale?
Grazie per l'aiuto
Vale
vale : [post n° 325004]
Onorario per ristrutturazione
...Zona del nostro "BelPaese"?...Così, a "occhiometro", potresti fare tra le 2000 e le 2500 euro...
Di fronte alla domanda del collega, non semplice per la verità, mi chiedo come si fà a "occhiometro" dare una risposta talmente priva di riferimenti .... e del mestiere di architetto aggiungei, da mettere veramente in difficoltà un collega nel caso seguisse come riferimento il " cannocchiale/occhiometro" visto al contrario.....
il punto è che io non vorrei seguire il metodo dell'"occhiometro"vorrei chiedere al cliente un compenso adeguato.. senza strafare ma senza svalutare il mio lavoro,fatto anche di tanta passione,il mio tempo ,le mie "idee "..
a mio modesto parere vale sei stata leggermente generica nel definire il tipo di interventi da farsi sull'immobile o sugli immobili, la parcella deve necessariamente variare in funzione del tipo di intervento, se ad esempio il primo immobile ha solo bisogno di manutenzioni semplici tipo impianti e spostamento tramezzi, è un discorso, ma se poi il tuo cliente inizia a proporti dei ruderi da demolire e ricostruire che fai? Gli applichi lo stesso prezzo della manutenzione ordinaria? Secondo me ti conviene fargli una proposta solo sul primo caso in esame (per il quale non è chiaro che tipo di interventi sono necessari) e poi di volta in volta contrattare le future prestazioni. Altrimenti sei vincolata. Infondo mica vendiamo verdura da pagarsi al Kg...
mSe vendessi verdura da pagare al kilo non avrei richiesto il vs parere...
qui si tratta di stabilire un onorario corretto per
il rilievo dell'immobile
la progettazione di massima e poi esecutiva
l'istruttoria della pratica al UTC
la dl
la catastazione
la consulenza sulla scelta dell'arredamento
..credo questo si possa fare a prescidere se i tramezzi da spostare siano 2,3 o 5..
qui si tratta di stabilire un onorario corretto per
il rilievo dell'immobile
la progettazione di massima e poi esecutiva
l'istruttoria della pratica al UTC
la dl
la catastazione
la consulenza sulla scelta dell'arredamento
..credo questo si possa fare a prescidere se i tramezzi da spostare siano 2,3 o 5..
...Si ragazzi però... ad "occhiometro" era per dire che da una base di deve pur partire...È normale che io faccio la professione e so che per fare dei prezzi debbo per forza di cose fare un'attenta analisi di quelli che si deve fare come lavorazioni e di quello che bisogna produrre per ottenere il titolo abilitativo...
Prendo spunto per chiedere una volta per tutte: VOI COLLEGHI che tipo di riferimenti usate (occhiometro escluso) ;-) per le vostre "prestazioni professionali" in studio abbiamo il soft. Acca Compensus ma a giudicare dalle simulazioni fatte da un collega che doveva farsi vistare la (ex) parcella dall'Ordine escono fuori dei numeri mooolto ottimistici..qualcosa di più empirico ma abbastanza aderente alla realtà del "mercato"?
Vi ringrazio per la risposte...questo è un tema molto sentito a gudicare dalla ciclicità col quale appare su questi schermi...
Vi ringrazio per la risposte...questo è un tema molto sentito a gudicare dalla ciclicità col quale appare su questi schermi...