Leggendo il Regolamento per la formazione obbligatoria degli architetti, non trovo da dove si evince che "Anche la partecipazione a viaggi organizzati dagli Ordini professionali e dal CNAPPC, le visite documentate a mostre e le pubblicazioni di articoli, saggi, monografie e progetti danno diritto al riconoscimento dei crediti" come si dice in questo articolo: [p+A news: Aggiornamento-professionale-continuo-corsi-contenuti-e-crediti]
A meno che non si intenda il punto all'art. 5, lettera c?
desnip : [post n° 330921]
Formazione obbligatoria
Da quel che ho capito io, che se vai alla Bienale e poi porti il biglietto all'ordine ti danno un credito ;-)
Non devi guardare nel Regolamento ma nelle linee guida di attuazione del Regolamento (punto 5.5).
L'altro giorno ho chiamato il mio ordine per sapere se riconoscevano i crediti per un seminario a cui dovevo partecipare che,tra l'altro,era pubblicizzato sul loro sito.Mi hanno detto che è l'ente organizzatore che deve richiedere il riconoscimento dei crediti e non l'ordine,quindi con le mostre come si fa?
Grazie, Mari. In pratica è come dice Ily, vado a una mostra e porto il blgilietto all'ordine...
Chissà poi se per pubblicaizoni su riviste nazionali, intendono anche quelle on line?
Chissà poi se per pubblicaizoni su riviste nazionali, intendono anche quelle on line?
Di niente. sì è come dice Ily.
Per le riviste, non saprei, bisognerebbe chiedere all'Ordine. Ma se la rivista online è iscritta come rivista al tribunale, dovrebbero considerarla a tutti gli effetti come una rivista cartacea.
Per le riviste, non saprei, bisognerebbe chiedere all'Ordine. Ma se la rivista online è iscritta come rivista al tribunale, dovrebbero considerarla a tutti gli effetti come una rivista cartacea.
Mi sembra sciocco solo una rivista nazionale: e se un architetto fa un dottissimo articolo sull'architettura di un monumento, però questo articolo viene inserito in una rivista a carattere locale (ad esempio io nel 2008 scrissi un articolo per una rivista di Siena)?
Al mio ordine hanno detto che per adesso non danno crediti per i corsi sulla sicurezza e per i vigili del fuoco....giusto perchè abbiamo dei soldi che avanzano da spendere e allora doppi corsi,per l'aggiornamento da una parte e per avere i crediti dall'altra.
E in base a quale principio fanno ciò? Solo perchè uno così si fa il corso obbligatorio per lavorare e anche quello inutile, che però dà i crediti? E' uno schifo...:-(
Fanno così perchè pare che non si siano messi d'accordo per il riconoscimento dei crediti, a sentire loro è una procedura complessa.Solo ai geometri vengono riconosciuti i crediti perchè hanno una procedura già rodata...cosa ci voglia ad applicare la stessa procedura anche a noi non so ...