Ciao a tutti,
sono iscritta da poco all'albo e dopo le recenti novità..sono confusa!
con l'aggiornamento obbligatorio e la necessità di un assicurazione personale sul proprio lavoro i costi del rimanere iscritta all'ordine si alzano notevolmente!
Contando che, lavorando in uno studio di un altro architetto, come molti neo-laureati...non mi capita mai di firmare qualcosa di mio....e chissà per quanto non capiterà...mi chiedevo:
- se mi cancellassi dall'ordine cosa succederebbe?
- potrò in futuro ri-inscrivermi senza problemi?
- eviterò così di dover avere un assicurazione e dover attendere i corsi di aggiornamento con relativi costi altissimi?
non fraintendetemi, considero una giusta cosa l'aggiornamento dei professionisti, ma per i piccoli "dipendenti non-dipendenti" come me...sono costi veramente insostenibili...
quanlcuno saprebbe illuminarmi sulle possibilità?
Grazie mille
Giulia confusa
Giulia : [post n° 331291]
Aggiornamenti obbligatori e assicurazione
Ciao se ti cancelli dall'Ordine succede che, se per caso hai la fortuna di essere contatta per un "TUO" primo lavoro non puoi firmarlo, perché ti ci vuole il timbro, (per inciso, non puoi farlo neppure se sei iscritto ma non hai la partita iva per il pagamento perché per gli iscritti agli Ordini, per le prestazioni che riguardano le proprie competenze, non si può fare prestazione occasionale - vedi Legge Biagi).
Se per caso ti volessi cmq cancellare puoi ri-iscriverti ovviamente rifacendo tutta la trafila.
Per quanto riguarda i Corsi sembra che gli Ordini vengano incontro facendone un buon numero gratis, ovviamente quelli gratis danno pochissimi crediti e quindi in automatico ti tocca frequentarne un botto per raggiungere i 60-90 triennali.
Per quanto riguarda l'Assicurazione obbligatoria, finchè non firmi nulla (neppure una ACE o una pratica catastale) allora sei esonerata - leggi la normativa sugli esoneri - però mi raccomando al primo lavoro devi assolutamente farla perché ci sono sanzioni e, infine, se lavori nello studio di un collega di solito le assicurazioni che si fanno per gli studi coprono anche eventuali collaboratori - lo dice anche la normativa.
Buon lavoro :-)
Se per caso ti volessi cmq cancellare puoi ri-iscriverti ovviamente rifacendo tutta la trafila.
Per quanto riguarda i Corsi sembra che gli Ordini vengano incontro facendone un buon numero gratis, ovviamente quelli gratis danno pochissimi crediti e quindi in automatico ti tocca frequentarne un botto per raggiungere i 60-90 triennali.
Per quanto riguarda l'Assicurazione obbligatoria, finchè non firmi nulla (neppure una ACE o una pratica catastale) allora sei esonerata - leggi la normativa sugli esoneri - però mi raccomando al primo lavoro devi assolutamente farla perché ci sono sanzioni e, infine, se lavori nello studio di un collega di solito le assicurazioni che si fanno per gli studi coprono anche eventuali collaboratori - lo dice anche la normativa.
Buon lavoro :-)
cancellarsi dall'Ordine non comporta nessun problema, a parte la possibilità di poter esercitare la professione.
Tieni conto che per molti Ordini la richiesta di cancellazione va fatta entro l'anno solare. In caso contrario hai l'obbligo di pagare la quota.
Sulle spese per aggiornamento professionale ho una teoria tutta da verificare.
Se 1 credito equivale a un'ora, 20 ore l'anno significano 4-5 pomeriggi l'anno o 3 giornate informative. 5 pomeriggi non ti bastano per fare un corso di perfezionamento, al massimo per ricevere qualche comunicazione commerciale da qualche azienda o partecipare a qualche convegno, tutte cose che non si pagano.
Morale, la formazione continua non si pagherà.
Da verificare.
Tieni conto che per molti Ordini la richiesta di cancellazione va fatta entro l'anno solare. In caso contrario hai l'obbligo di pagare la quota.
Sulle spese per aggiornamento professionale ho una teoria tutta da verificare.
Se 1 credito equivale a un'ora, 20 ore l'anno significano 4-5 pomeriggi l'anno o 3 giornate informative. 5 pomeriggi non ti bastano per fare un corso di perfezionamento, al massimo per ricevere qualche comunicazione commerciale da qualche azienda o partecipare a qualche convegno, tutte cose che non si pagano.
Morale, la formazione continua non si pagherà.
Da verificare.
mi raccomando il POS per far pagare il cliente con il bancomat altrimenti la banca ti segnala alla Guardia di finanza e rischi da 3000 euro di multa......