Nel primi mesi del 2012 ho stipulato un contratto con una società 2° subappaltatrice per una commessa pubblica, quindi io sono il 3° subappalto. Ho svolto il mio lavoro nell'arco di due anni successivi, ho fatturato (pagamento a 90gg) ogni volta che ricevevo dal mio committente ordine di fatturazione e ad oggi mi ritrovo senza soldi e molta IVA da versare. Dopo una moltitudine di fax, solleciti e messa in mora con Raccomandate A/R, mi trovo alle soglie di un azione legale. Ho intimato il pagamento per mezzo di un avvocato e aspetto risposta.
Il mio committente ha sempre giustificato i ritardi perchè a loro volta non erano stati pagati, cosa possibile ma non certa nel caso specifico.
Tra l'altro ho il sospetto che il mio committente abbia presentato le mie fatture come pagate all'enete pubblico, altrimenti non mi spiego perchè hanno preteso la fattura prima del pagamento, essendo io un libero professionita.
Rivolgo a tutti i lettori che hanno esperienza di appalti pubblici e "scatole cinesi" un consiglio su come muovermi e se c'è la possibilità, trattandosi di un appalto pubblico, di contattare e ottenere appoggio direttamente dall'ente pubblico che ha richiesto i servizi.
Grazie
Marco : [post n° 331480]