Buongiorno,
non mi è ben chiaro come funziona il regime dei minimi per ciò che concerne la tassazione a cui si è sottoposti. Ho trovato su alcuni siti che si paga al posto di Iva, Ires, Irap e addizionali regionali e comunali, una sola imposta sostitutiva, per un importo parti al 20%, mentre altri siti riportano che si paga il 5%.
Com'è la questione?
kappesimo : [post n° 335978]
chiarimento sul regime dei minimi
5% a forfait. No iva, no irpef.
Attenzione alla questione irpef perché non avendolo non puoi portarti in detrazione le fatture per prestazioni mediche né per ristrutturazione edilizia o risparmio energetico se ti sistemi casa.
Comunque basta andare in agenzia delle entrate e farsi spiegare. All'epoca (5 anni fa quando presi anche io le info in merito) andai in agenzia e mi diedero una copia cartacea di una delle loro "guide fiscali" dedicata al regime dei minimi.
Attenzione alla questione irpef perché non avendolo non puoi portarti in detrazione le fatture per prestazioni mediche né per ristrutturazione edilizia o risparmio energetico se ti sistemi casa.
Comunque basta andare in agenzia delle entrate e farsi spiegare. All'epoca (5 anni fa quando presi anche io le info in merito) andai in agenzia e mi diedero una copia cartacea di una delle loro "guide fiscali" dedicata al regime dei minimi.
Ciao,
ti indico di seguito due link relativi alla legge 244 del dicembre 2007 e la successiva modifica riportata sul sito dell'agenzia delle entrate.
Io sapevo che il contribuente che ha la partita iva con il regime dei minimi paga un'unica imposta sostitutiva pari al 5% del suo reddito, ovvero sulla differenza tra quello incassato e quello speso.
www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2007-12-24;244!vig=
www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/097fe80047ee551694c99c8b3c…
ti indico di seguito due link relativi alla legge 244 del dicembre 2007 e la successiva modifica riportata sul sito dell'agenzia delle entrate.
Io sapevo che il contribuente che ha la partita iva con il regime dei minimi paga un'unica imposta sostitutiva pari al 5% del suo reddito, ovvero sulla differenza tra quello incassato e quello speso.
www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2007-12-24;244!vig=
www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/097fe80047ee551694c99c8b3c…
Grazie a entrambi. Sono stato all'agenzia delle entrate e mi hanno chiarito qualche punto. In particolare mi hanno parlato di 15000€ che si possono dedurre dal redditto in TRE anni. Una cosa ancora non mi è chiara, questi 15k si riferiscono solo all'acquisto di beni strumentali, oppure è il massimo che si può dedurre dal reddito nei tre anni sommando:
1)acquisti beni strumentali
2)spese inerenti la professione
3)contributi inarcassa
1)acquisti beni strumentali
2)spese inerenti la professione
3)contributi inarcassa