Claudio : [post n° 337716]
Partita iva
Salve sono un architetto che deve sostenere solo l'esame orale dell'esame di stato. Siccome si sta prospettando un lavoro presso un'azienda di mobili ma la collaborazione sarà completamente a partita iva, la mia domanda era: Una volta abilitato e iscritto all'albo degli architetti, e una volta aperta la Partita Iva se eventualmente il lavoro non dovesse continuare posso chiudere la P.I. o è un problema? Grazie
ci mancherebbe anche altro che fosse un problema. Però non so se ti convenga chiuderla perché se questo lavoro con il mobilificio non va bene almeno hai una p.iva aperta per altri possibili lavori. Sono cose da valutare. Aprire ci metti un attimo e chiudere anche. Se sei nel regime dei minimi poi è tutto in generale più semplice. Se hai regime ordinario, per chiudere magari meglio affidarsi ad un commercialista perché tra anticipi iva, questo e quello, quando chiudi poi ti trascini una serie di pagamenti che va ben oltre la data di chiusura p.iva
un attimo: aprire partita iva significa ricadere nell'obbligo di iscrizione ad inarcassa con relativo versamento dei contributi, che non sono proprio 2 lire. Farlo per un solo lavoro, e già con la prospettiva di chiudere la p.iva subito dopo, non mi sembra una buona idea. Inoltre, non sono aggiornatissima e potrei sbagliare, ma le agevolazioni per le p.iva non valgono solo per le nuove attività? Se oggi la apri e domani la chiudi, e magari tra 1 anno ti serve di riaprirla di nuovo... secondo me perdi tutti i vantaggi delle nuove attività.
ma scusa tu se non firmi niente puoi bellissimamente aprire una partita iva da disegnatore anche adesso non devi mika per forza iscriverti all'ordine architetti per pagare inarcassa....... ovvio che dovrai pagare l'inps con una partita iva normale..... dipende cosa vuoi fare
si, biba infatti su tutti gli annessi e connessi sono d'accordo con te. Claudio chiedeva se fosse un problema chiuderla...come se una volta che la apri fosse una cosa "irreversibile"....in realtà come la apri la chiudi, non è che sei sposato a vita con la tua p.iva. Secondo me la apre per questo lavoro col mobilificio e poi la tiene aperta perché se vuole cmque lavorare in questo settore deve averla in quanto si lavora solo così....e a mio avviso conviene la p.iva da architetto perché se gli capitano pratiche edilizie le può firmare mentre da disegnatore no. E per pratiche edilizie ovviamente non intendo fare il palazzone ma tutte le caxxatine tipo paesaggistiche per insegne, l'accatastamento, ecc.ecc.ecc.che alla fin fine sono le cose che fanno andare avanti i piccoli.
