lavori gratis

E' scorretto, fortemente SCORRETTO nei confronti di tutti i colleghi architetti. Non è possibile che ancora si debba alimentare la teoria del "gratis" tra la nostra professione, poi ci lamentiamo se non veniamo pagati abbastanza. Ti credo, c'è chi dopo anni di studia lavora "gratis" o "simili".

@sa
Ma il lavoro lo faresti per i tuoi genitori, la zia o un parente? perché altrimenti non si capisce il senso della tua domanda.

@Kia ..certo!!! non ci penso proprio a fare lavori a gratis...
la domanda è stata un po fraintesa....mi chiedevo se la normativa ci obbliga ad emettere fattura anche per lavori del genere...esempio: relazione tecnica per la zia!!! giustamente sarà firmata e timbrata...quindi!! la fattura è obbligatoria???
rispetto totale per i colleghi, il periodo di lavori in studio per gli altri a gratis è finito......

Ciao Sa, la tua è la domanda da 1 milione di dollari, nel senso che non esiste (che io sappia) una legge che impedisce di lavorare gratis, ma molti commercialisti raccomandano di non firmare nulla che non abbia dietro una fattura per evitare che il fisco pensi che hai preso dei soldi in nero e venga a ficcare il naso nei tuoi conti. Altri commercialisti se ne fregano. Io penso sempre che il fisco dovrebbe avere di meglio da fare e che se io e il mio cliente portiamo lo stesso cognome, forse (ma forse!!) può essere che non ci sia del nero di mezzo. Però, siccome in questo paese le cose vanno al contrario, io una fatturina la faccio lo stesso perché sto più tranquilla. Dici a tua zia che ti dia 50 euro, che tolte le tasse non ti rimane niente, però tanto lei non va nel fosso e tu almeno sei in regola.

Stupidamente non avevo immaginato che il lavoro potesse essere per un parente. So che esistono molti colleghi che lavorano semi-gratis in nero e per questo dicevo che è scorretto non farsi pagare. Ovviamente se si tratta di un parente è molto diverso.

Stupidamente non avevo immaginato che il lavoro potesse essere per un parente. So che esistono molti colleghi che lavorano semi-gratis in nero e per questo dicevo che è scorretto non farsi pagare. Ovviamente se si tratta di un parente è molto diverso.