Pagamento Competenze

Molto dipende da cosa avevi stabilito nell'affidamento dell'incarico, se le tue spettanze erano legate al titolo o a prescindere. Nel senso che se mi metto da parte del cittadino riconosco che il progetto è stato fatto ma era propedeutico al rilascio, quindi se io cittadino ho incaricato il tecnico per la mera progettazione, mentre l'iter burocratico non era di tua competenza allora avrei dovuto pagarti. Di solito però il tecnico viene incaricato non solo per la progettazione ma anche per seguire tutto l'iter istruttorio, considerato che nel corso dello stesso ci possono essere richieste di integrazioni o modifiche. Di solito io mi faccio pagare a step: al conferimento un acconto, alla presentazione un altro alla consegna del titolo il saldo, in modo da aver guadagnato almeno in parte per l'operato. Io come tecnico non mi limito alla sola progettazione, per cui se fossi nel tuo caso, è normale che il cittadino non mi abbia pagato (o meglio non abbia saldato il conto). Dovrebbe darti almeno la parte relativa alla fase progettuale, però dipende dalle specifiche del conferimento.
buona fortuna

Quella dell'architetto è una prestazione intellettuale costruita in sintonia con il committente che ne deve condividere le scelte senza far pesare sul professionista i rischi di un eventuale non raggiungimento del risultato atteso, in quanto quest'ultimo può essere condizionato anche da fattori estranei all'operato del professionista stesso.
Secondo il mio parere hai diritto ad un compenso anche se il Pdc non è stato approvato.

Nell'affidamento dell'incarico non si parlava di seguire l'iter progettuale, in quanto nel caso specifico si andava a conferenza di servizi e quindi il tutto avveniva in unica seduta, anche se, ovviamente, c'era la mia disponibilità nell'integrare eventuali richieste da parte della C.di S.
Vorrei capire se ci sono delle sentenze giuridiche nel merito. Ne sapete qualcosa?