Buon Pomeriggio!
Ho stilato un tariffario delle varie prestazioni che effettuo e per farmi pubblicità, avevo in mente di recarmi presso gli studi notarili e le agenzie immobiliari della mia zona consegnando il tariffario prima citato.
Secondo Voi è poco professionale o scorretto?
Come posso farmi conoscere ad una mia eventuale clientela, se non ho sbocchi diversi?
Può risultare una buona idea?
Grazie.
ciaociao : [post n° 360915]
consiglio tariffario
Me ne è capitato di vedere uno una volta e mi è sembrato il menù di una pizzeria. Eppoi com'è possibile fare un tariffario senza sapere l'entità del lavoro/progetto/tempo e impegno richiesto. Ogni pratica nella nostra professione ha una storia a se. Eppoi già mi immagino l'effetto che farà sulla clientela:
"Ing. ma c'è gente che questo lavoro lo fa alla metà di quello che mi ha chiesto."
La mia è un opinione PRETTAMENTE PERSONALE, non voglio essere offensivo in nessun modo. Capisco che è un periodo pessimo e bisogna reinventarsi ma non bisogna mai dimenticarsi di quello che siamo: PROFESSIONISTI.
In bocca al lupo, Braian
"Ing. ma c'è gente che questo lavoro lo fa alla metà di quello che mi ha chiesto."
La mia è un opinione PRETTAMENTE PERSONALE, non voglio essere offensivo in nessun modo. Capisco che è un periodo pessimo e bisogna reinventarsi ma non bisogna mai dimenticarsi di quello che siamo: PROFESSIONISTI.
In bocca al lupo, Braian
a me pare una buona idea, anzi ora ci provo anche io! è una procedura del tutto permessa dal codice deontologico. vedi art.36 del nuovo codice. hai tutto il diritto alla libera concorrenza e alla pubblicità. ci sono dei criteri, tipo concorrenza sleale, denigrazione altri professionisti, giusta quantificazione ecc.. che vanno rispettati e poi c'è la questione che dice braian di come fare a quantificare alcuni lavori, però se trovi dei parametri perchè no, poi l'offerta reale si aggiusta a seconda dei casi. al corso di deontologia ci hanno chiaramente fatto capire che la pubblicità non è obbligatoria ma va fatta, purchè buona, perchè tu sia produttivo (quindi contribuente aggiungo io) ma anche perchè rappresenti la qualità dell'ordine a cui appartieni e ne sei immagine. oggi la targa per esempio non è obbligatoria, ma questo solo perchè non è ancora prevista alcuna imposta, vedrai che quando metteranno l'imposta sulla targa professionale, magicamente diventerà un obbligo anche esporre la targa!!
la miglior pubblicità di te stesso la fai tu con il tuo lavoro. I prezzi del nostro ingegno non si fanno al mq o a numero di righe scritte. Il rischio, come dice giustamente Braian, è che poi ti trovi "ingabbiato" in un prezzo troppo alto o troppo basso. Insomma i menù lasciamoli ai ristoratori
dite che nn è bello eh...?!
magari viene fuori tipo.. Ciletta all'acqua pazza, APEricena molto energetico, Millefogli con cuore di malta caldo, per nn parlare del menù speciale: 'All you can build' ...
daiiii si scherza :)))
magari viene fuori tipo.. Ciletta all'acqua pazza, APEricena molto energetico, Millefogli con cuore di malta caldo, per nn parlare del menù speciale: 'All you can build' ...
daiiii si scherza :)))
ihihihihi :) spero che ciaociao nn si sia offeso!! cmq sulla questione tariffe e tariffari ci sarebbe tanto da polemizzare...!! magari per farsi conoscere è meglio mandare un breve cv di presentazione con le competenze, una roba classica, senza i prezzi che effettivamente poi ti ritroveresti incastrato..
ma una capriata di manzo per pranzo? :)
ma una capriata di manzo per pranzo? :)
Grazie a tutti per i vostri contributi.
Allora ci tengo a precisare che sono assolutamente discorde e assolutamente contro i menù in formato pizzeria.
La questione che volevo sollevare ( o meglio il consiglio che volevo ricevere ), era quello di capire se fosse idoneo o meno quello di stilare un "tariffario", un elenco di prestazioni con prezzi affiancati che siano " a partire da:..."
tendenti a salire in base alla complessità dell'incarico.
Questo per due semplici motivi:
1. sono nuovo del mestiere e faccio fatica ad emergere (considerate che dalle mie parti non esiste collaborazione, esiste guerra fraticida)
2. mi sono perso lavori belli e buoni perchè c'era dall'altra parte quello che " lo fa ad un prezzo inferiore ".
3. non si può trattare un lavoro intellettuale come un kg di pesce al banco.
Allora come si fa a risolvere questo problema?
Ad esempio secondo voi è possibile far un A.P.E. a 50 euro? Sopralluogo, indagine catastale, calcolo indice e stampe ed invii telematici?
Si può fare un DOCFA a 100 euro?
Nello specifico una variazione per sopraelevazione?
Cioè: misure, rilievo, calcoli, indagini, disegno, presentazione...........è una gavetta formato schiavo?
Cosa si può fare per lavorare? Onestamente parlando?
Le frecciatine vi prego di risparmiarle, anche perchè penso che il periodo di magra lo sentano tutti ed i clienti non entrano più in studio per venirti a cercare.
questo poco ma sicuro.
Allora ci tengo a precisare che sono assolutamente discorde e assolutamente contro i menù in formato pizzeria.
La questione che volevo sollevare ( o meglio il consiglio che volevo ricevere ), era quello di capire se fosse idoneo o meno quello di stilare un "tariffario", un elenco di prestazioni con prezzi affiancati che siano " a partire da:..."
tendenti a salire in base alla complessità dell'incarico.
Questo per due semplici motivi:
1. sono nuovo del mestiere e faccio fatica ad emergere (considerate che dalle mie parti non esiste collaborazione, esiste guerra fraticida)
2. mi sono perso lavori belli e buoni perchè c'era dall'altra parte quello che " lo fa ad un prezzo inferiore ".
3. non si può trattare un lavoro intellettuale come un kg di pesce al banco.
Allora come si fa a risolvere questo problema?
Ad esempio secondo voi è possibile far un A.P.E. a 50 euro? Sopralluogo, indagine catastale, calcolo indice e stampe ed invii telematici?
Si può fare un DOCFA a 100 euro?
Nello specifico una variazione per sopraelevazione?
Cioè: misure, rilievo, calcoli, indagini, disegno, presentazione...........è una gavetta formato schiavo?
Cosa si può fare per lavorare? Onestamente parlando?
Le frecciatine vi prego di risparmiarle, anche perchè penso che il periodo di magra lo sentano tutti ed i clienti non entrano più in studio per venirti a cercare.
questo poco ma sicuro.
@ e.arch: troppo simpatico il tuo menù! :-)
@ciaociao: io farei (anzi l'ho fatto a suo tempo) piuttosto un elenco delle prestaizoni professionali senza i prezzi.
In questo modo ti fai pubblicità per far vedere cosa sai fare e cosa PUOI fare (ad es. molte persone pensano che gli architetti non facciano catasto, ape, consulenza condominiale, quindi senza adeguata pubblicità col cavolo che si ricordano di te per affidarti un incarico!).
@ciaociao: io farei (anzi l'ho fatto a suo tempo) piuttosto un elenco delle prestaizoni professionali senza i prezzi.
In questo modo ti fai pubblicità per far vedere cosa sai fare e cosa PUOI fare (ad es. molte persone pensano che gli architetti non facciano catasto, ape, consulenza condominiale, quindi senza adeguata pubblicità col cavolo che si ricordano di te per affidarti un incarico!).
ciaociao, sarò banale, ma io ti ripropongo di leggerti il codice deontologico, dove c'è scritto che il compenso deve essere 'conguo' - i prezzi che hai scritto nn si possono sentire - ma per la tua incolumità ti suggerisco di nn mettere certi prezzi sul volantino, che sennò vedi come ti vengono a cercare a studio, nn i clienti però...
E.arch scusami se forse sono sembrato prepotente nel modo di pormi. Hai ragione, conosco il codice deontologico e so che potrei inimicarmi ancor di più colleghi che sono più in voga do me. Farò e seguirò il consiglio di Desnip.
Il mio auspicio comunque sia è che vengano reintrodotti i minimi tariffari per la concorrenza sleale di chi fa il prezzo più basso ( a volte al limite del pensabile )
Grazie a tutti!
Il mio auspicio comunque sia è che vengano reintrodotti i minimi tariffari per la concorrenza sleale di chi fa il prezzo più basso ( a volte al limite del pensabile )
Grazie a tutti!
