Salve a tutti,
non sapevo dove aprire questa discussione ma volevo porvi un quesito:
siamo in Italia, paese delle 100 città, ognuna con un suo prodotto e una sua identità. Questo (purtroppo) si rispecchia anche nella gestione della Pubblica Amministrazione. La legge nazionale è una (forse non proprio una) ma viene recepita in migliaia di varianti come migliaia sono i comuni italiani. E quindi capita che quando c'è da confrontarsi con un comune per una pratica, in uno ti chiedono due moduli rossi, in uno due gialli, in un altro uno giallo e uno rosso, nel quarto uno verde e così via. Varianti e varianti di moduli presentati in ogni formato e layout. Quando un libero professionista deve preparare una domanda per una manifestazione di interesse o per essere inserito in una short list comunale deve produrre una serie di allegati tutti diversi da comune a comune. Ma la sostanza è sempre la stessa. Quindi mi chiedo: voi, per produrre il curriculum professionale, come vi comportate? Cosa mettete da parte di modo da poterlo recuperare subito? Come dimostrate di avere dei lavori in corso che possono comunque fare curriculum?
IvanArch : [post n° 368614]
Curriculum professionale
Io lo scorso anno ho avuto una dritta da John, eccezionale! Sul sito dell'ordine di roma, area privata, c'è un'apposita applicazione dove inserisci le tue esperienze, butti tutto nel calderone e questa ti sforna il curriculum completo già formattato e suddiviso per categoria, data, ecc... Una figata pazzesca!