maya27 : [post n° 371865]

non mi hanno pagato!

Salve,
di recente ho stipulato il contratto con il mio primo cliente per la variazione catastale della sua u.i.u. nel quale specificavo che il pagamento, tramite bonifico, doveva avvenire una volta ottenuto l'esito da parte del catasto e che a seguito del pagamento avrei emesso fattura. ora ... io ho ottemperato al rilascio della documentazione, ma non ho visto neanche un euro ... come devo comportarmi?! scrivere al cliente per sollecitare pagamento o interpellare già l'avvocato?! quanto tempo fate passare per farvi evadere economicamente l'incarico?!
grazie.
ArchiFra :
lettera di sollecito in cui indichi un termine (15 giorni o 30, vedi tu), indicando che decorso infruttuosamente il termine ti rivolgerai a un legale o a un'altra figura per riscuotere il dovuto
ArchiFra :
purtroppo hai fatto un errore tu in buona fede: io quando esercitavo non rilasciavo un bel numma se prima non mi pagavano. io eseguivo tutto, espletavo il dovuto, ma trattenevo certificati e documenti finchè non mi pgavano. appena ricevevo il pagamento consegnavo le copie di spettanza (es. certificazioni energetiche)
Palozzo :
Benvenuta nel mondo dell'edilizia!! Qua non paga nessuno.

Comunque sei fortunata (anzi brava) perchè hai fatto il contratto, dato che 8-9 volte su 10 non lo facciamo perchè ci vergognamo di chiedere soldi...sembra quasi ci faccia schifo....ci sentiamo sporchi.
Perchè "tanto voi che spendete??" e noi: "bhe si dai è vero..." .
Questa è l'eredità che ci lasciano i nostri predecessori ...in particolare geometri che per le piccole pratiche hanno sempre detto al cliente "ma si non te preoccupàààà .. me li darai! tanto che ce vojo a fa sto lavoretto..." Certo c'era lavoro in abbondanza per tutti!
Ora ecco i risultati: arrivata la crisi, a noi sono rimasti SOLO i lavoretti, e la gente, giustamente, non li paga o li paga quando gli pare.

Chiusa la digressione. Dicevo che avendo il contratto sei in una botte di ferro. Nel senso che se il tuo avv. volesse fare un decreto ingiuntivo quel pezzo di carta equivarrebbe a un riconoscimento di debito da parte del cliente e quindi il giudice lo darebbe immediatamente esecutivo...e quand'è così, i clienti (per lo meno quelli meno smaliziati) si cag....no in mano e pagano.
Comunque io dopo un 30 giorni dalla scadenza comincio con qualche telefonata per sollecitare.....se non paga dopo 10-15 giorni mando una letterina tranquilla....se non paga dopo altri 10-15 giorni mando una raccomandata perentoria.....dopo di che se non paga faccio passare qualche tempo e vado dall'avvocato.
Direi che il pagamento se non avviene entro 90-120 giorni dalla scadenza contrattualmente fissata, secondo me, si può iniziare a preparare i documenti per fare una chiacchierata con l'avvocato.

Spero di esserti stato utile
ponteggiroma :
ma almeno una proforma gliel'hai mandata?
sclerata :
premesso che io ho sempre (per ora) avuto a che fare con persone che conosco e con cui ho una certa fiducia...scottata dal primissimi incarico per il quale mi hanno pagato con un cesto di frutta (non sto scherzando!!) da allora cmq metto nero su bianco subito un elenco di adempimenti e prezzi, anche in modo informale, ma poi si firma entrambi ed entrambi hanno copia.
Dipende anche a quanto ammonta il tutto ma se ammonta a poco, una vola consegnato tutto il comune/catasto/quello che è consegno subito la proforma.
Se entro 30 giorni non vedo nulla, sollecito a voce.
Mi è successo solo una volta di dover aspettare quasi 2 mesi.

ti chiedo anche io quello che chiede ponteggi, ma la proforma gliel'hai mandata almeno?
eli71 :
sclerata...il cesto di frutta.....mi consolo, una volta per un'amica che si occupava di sicurezza ho fatto la planimetria di un ngozio con i segnali per l'antincendio e sono stata pagata con 2 bignè (purtroppo vero anche questo!)
ArchiFra :
io mi sono presa la fregatura con degli AMICI e da lì semrpe lettera scritta e rilascio documentazione dopo il pagamento: fatto 4 varianti di progetto definitvo epr una ristrutturazione di casa loro a partire dal rustico (c'erano solo i muri esterni), non solo non mi hanno pagata ma hanno girato i MIEI progetti a un geometra che se li è inc... fregati alla grande, per importo lavori di 100.000 euro ha chiesto 20.000 euro di parcella, e ora hanno casa fatta su uno dei miei progetti, pari pari.
maya27 :
vi ringrazio tutti.
allora il contratto scritto è venuto perché esco da una situazione lavorativa in cui sono stata "impacchettata" per bene, per cui da quel momento il mio motto è "scripta manent", per qualunque cifra o qualunque tipo di lavoro. il fatto di aver rilasciato documentazione prima del pagamento (per rispondere al quesito di ArchiFra)era perché era legata ad una situazione d'urgenza che doveva essere chiusa nell'immediatezza. Su "bontà" per la situazione spiegatami e su fiducia ho consegnato la documentazione, sperando appunto che riconosciuto del mio tempestivo lavoro.
Relativamente la fattura pro-forma?! scusate, mi sento un po' ignorante in materia ... purtroppo, anche per una serie di motivi, non sono molto fortunata e non sono ben seguita da commercialisti ... mi sono rivolta già a tre commercialisti in un anno, i quali mi hanno dato tre indicazioni diverse, facendomi cadere già in sanzioni!! :( per cui ora dovrei aver incontro con un ennesimo commercialista (del mio avvocato, almeno lui è affidabile!!) .... perciò, come funzionerebbe la fattura pro-forma?!
grazie.
Valy :
Ciao Maya non è fattura proforma ma Nota proforma che non è altro che l'anteprima della fattura e che non ha valore fiscale, la notula (o nota proforma), nella quale di solito si inserisce la dicitura "la presente non ha valore fiscale ma segue fattura a pagamento avvenuto", serve appunto al cliente come comunicazione del pagamento...sopra immetterai anche i dati del' iban, la maniera e la tempistica entro la quale vuoi essere pagata (può essere a vista, a 7-10-15 gg insomma questo le decidi tu... Nel momento in cui ti pagheranno emetterai regolate fattura. Noi purtroppo come professionisti se emettiamo la fattura vuol dire che siamo stati pagati e quindi su quello verranno calcolati i contributi, le tasse e via discorrendo, se in realtà abbiamo emesso fattura e non siamo stati pagati alla fine dovremmo pagare su qualcosa che in realtà non abbiamo incassato... Spero di essere stata chiara perché a volte più semplice a dirlo che a scriverlo :-)
maya27 :
grazie Valy. si si è stato chiarissimo. la prossima volta sarò preparata!!
grazie mille delle spiegazioni e dei consigli (a tutti)!
Aldo :
Se hai un amico avvocato che non ti fa pagare la redazione della raccomandata e' meglio perche' piu' "intimidatorio", dopodiche' farsi fare il parere dall'ordine, ovviamente andra' pagato, poi causa civile presso il giudice di pace. Infine, grazie a queste belle norme deontologiche e di legge, spera che qualche spicciolo ti possa arrivare. Ricordati comunque che, dopo circa 2 anni, anche se avrai ragione dovrai pagare piu di 500 euri di tassa relativa al giudice di pace, la somma la dovrebbe pagare il soccombente, ma se non lo fa, anticipi tu e poi fai una nuova causa per riaverli.
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