Ciao a tutti! Sono architetto con P.IVA (regime dei minimi) dal 2012, finora ho esercitato la libera professione in modo tradizionale (commesse private) o collaborato per periodi brevi o poco più con studi di progettazione e imprese edili (ai quali fatturavo a seguito di ciascuna prestazione).
Ora mi capita l'occasione di intraprendere una collaborazione continuativa con un'azienda del settore, la quale mi propone un periodo di prova a seguito del quale valuterà una possibile assunzione (che per me è come intravedere l'oasi con la palma e il laghetto dopo settimane di deserto, viste le condizioni in cui lavorano i piccoli professionisti come me). Questo periodo di prova, di 6-8 mesi, vorrei farlo mantenendo la P IVA e per poter concludere i lavori che ho ancora in sospeso, e per non uscire dal regime agevolato. Vorrei comunque sottoscrivere una sorta di contratto che mi tuteli minimamente, garantendomi che i patti di retribuzione ed orari presi inizialmente vengano rispettati da ambo le parti. Sapete indicarmi esempi di contratti simili? O potete raccontarmi le vostre esperienze a riguardo? Vi ringrazio anticipatamente!
marta : [post n° 372668]
Periodo di prova in azienda mantenendo la P.IVA
Ma l'azienda ti propone un contratto di assunzione anche per il periodo di prova? In tal caso (ma anche quando ci sarà l'assunzione definitiva) non ci sarà alcun problema a mantenere la p. iva. Devi solo cancellarti da Inarcassa e iscriverti alla gestione separata inps.
A quanto mi dicono la gestione separata é un salasso e non é una strada percorribile per quelli che saranno i miei guadagni nei prossimi mesi.
Io vorrei cercare di fare un contratto fin dal periodo di prova, ma devo cercare di proporre qualcosa di minimamente conveniente anche per loro: se propongo di assumermi a tempo determinato per i primi mesi, anziché fatturare come professionista, é molto probabile che riciutino l'offerta.
Se fosse un contratto di tirocinio?
Io vorrei cercare di fare un contratto fin dal periodo di prova, ma devo cercare di proporre qualcosa di minimamente conveniente anche per loro: se propongo di assumermi a tempo determinato per i primi mesi, anziché fatturare come professionista, é molto probabile che riciutino l'offerta.
Se fosse un contratto di tirocinio?