archinbl : [post n° 379251]

regime forfettario e ritenuta acconto

come noto le banche applicano una ritenuta sui bonifici per ristrutturazioni edilizie.
considerato che chi ha aderito al regime forfettario non deve essere sottoposto a ritenute:
1- e' possibile essere esentati dalla ritenuta ? se si con quale procedura?
2- l'eventuale ritenuta e' scomputabile in sede di dichiarazione?
alsi :
in teoria la banca andrebbe avvisata della situazione e non dovrebbe fare la trattenuta, cosí mi disse al Ag. delle Entrate, poi si fa domanda di rimborso alla stessa Agenzia, calcola che io aspetto giá da 2 anni...
marS :
Anch'io chiesi spiegazioni direttamente all'Agenzia delle Entrate sulle ritenute d'acconto non dovute e mi dissero che le banche sono obbligate a farlo perchè altrimenti il committente non potrebbe godere delle agevolazioni fiscali sulle ristrutrazioni edilizie. Puoi però chiedere la compensazione delle ritenute non dovute nella dichiarazione dei redditi annuale. Es.: Unico 2016 avrai ritenute pagate nell'anno 2015 che saranno sottratte al totale delle imposte a debito.
La domanda di rimborso dev'essere fatta per ritenute d'acconto pagate negli anni precedenti (max 5 anni)..
arch.a :
io ho faticato parecchio a trovare una filiale competente che sapesse effettuare la procedura corretta, che mi sforzavo di spiegare ogni volta: si rilascia alla banca un'apposita dichiarazione in cui si certifica di appartenere ad un regime fiscale non soggetto a ritenuta d'acconto... questo una volta all'anno. La mia banca ha un modulo apposito. In questo modo la banca applica la ritenuta sul bonifico in entrata (è sempre la banca che riceve il bonifico ad effettuare la ritenuta) ma in pochi giorni effettua il riaccredito sullo stesso conto.
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