Devo redigere una parcella per una ristrutturazione che ha un importo per lavori edili che rientrano sia nelle detrazioni al 110% (cappotto ecc...) che al 50% (rifacimento bagni, pitture interne, serramenti interni ecc...).
Premesso che userò il corretto riferimento per il calcolo (Decreto MISE 8/6/2020.......) come faccio a distinguere la quota di prestazione che va al 110 e quella che va al 50? facci una proporzione in percentuale in base agli importi per le lavorazioni al 110 e quelle al 50?
Grazie
Marco : [post n° 439037]
parcella bonus 110%
Fermo restando che il riferimento non è quello citato ma il DM Parametri Bis del 17 Giugno 2016, gli interventi andrebbero semplicemente contabilizzati separatamente, attraverso lo scaglionamento di importo lavori relativo.
..... Il il DM Parametri Bis del 17 Giugno 2016 è citato appunto come riferimento per il calcolo delle tariffe nel Decreto MISE 8/6/2020 .......ma se li contabilizzo separatamente (se ho capito cosa intendi una parcella con importo lavori ricadenti in 110, e una parcella con importo lavori ricadenti in 50) aumentano di molto le aliquote (diminuendo l'importo lavori parziale)...a noi professionisti andrebbe meglio, ma penso non si possa fare.
Io calcolerei la parcella in base all'importo complessivo dei lavori e alla fine la "spacchetterei" in funzione della quota parte di detrazioni 110, 90, 50, etc. Certo occorre considerare quali lavori incidono maggiormente senza diventar matti, anche considerando che non è facile trovare piena corrispondenza tra le voci del DM parametri e gli adempimenti del superbonus