Casa unifamiliare con ampliamento abusivo fuori sagoma più altre opere interne. Per accedere al superbonus è ovviamente necessario demolire l'ampliamento abusivo, cosa che - da quanto mi risulta - si può fare SENZA pratica edilizia alcuna.
Tuttavia sarebbe mia intenzione fare un cantiere regolare di demolizione per due ottimi motivi:
1) non voglio che nessuno si possa fare male con interventi improvvisati
2) è necessario che la demolizione non danneggi la porzione legittima dell'edificio
Quanto potrei chiedere per una direzione dei lavori di questo tipo?
Io pensavo sui 1000 €, perché non ci sono tanti adempimenti burocratici, ma ritengo necessaria la mia presenza continuativa in cantiere (che dovrebbe durare circa una settimana) almeno per qualche ora al giorno.
Volevo anche chiedere se è necessario fare la notifica all'ASL, nominare un responsabile della sicurezza ed esporre il cartello di cantiere... in quel caso cosa scrivo, "demolizione spontanea di opere abusive"?
Qualcuno di voi si è mai trovato in una situazione simile?
Non ho mai diretto opere di demolizione e sono un po' in ansia...
Grazie.
Ily : [post n° 448069]
Cantiere per la demolizione di un abuso
Nella realtà occorre una pratica per RIPRISTINO (Scia), proprio per evitare le questioni rilevate.
Dopodiché il cantiere segue le stesse "regole" di uno ordinario (ed anzi con maggiori attenzioni).
Dopodiché il cantiere segue le stesse "regole" di uno ordinario (ed anzi con maggiori attenzioni).