Buongiorno, per i lavori 100% sto sistemando i documenti dell'abitazione, ed è venuto fuori, che quello che il precedente proprietario, che mi ha venduto la casa, quando l'ha fabbricata nel 2003, ha fatto delle modifiche rispetto al progetto (qualche muro interno) senza presentare CILA; ora il comune, per sanare la situazione, vuole farmi pagare la sanzione di 1000€ per mancata presentazione, ma leggevo che va in prescrizione dopo 5 anni. Devo pagare o meno la sanzione? E nel caso posso rivalermi sul venditore?
Chiedo inoltre com'è possibile che le planimetrie catastali siano corrette, mentre il progetto in comune no, e come sia possibile che durante l'atto notarile per la compravendita, nessuno se n'è accorto.
grazie
ibrabordi : [post n° 458920]
CILA tardiva per sanare situazione abitazione per bonus 110%
La sanzione per CILA tardiva non si prescrive, poichè rappresenta l'ammenda per la presentazione "in ritardo" di un titolo, quest'ultimo tra l'altro in sanatoria.
La rivalsa sul venditore può avvenire in presenza di prove oggettive che il fatto sia stato commesso dallo stesso, impugnando l'atto traslativo di vendita ove sia stato dichiarato il falso.
Riguardo al catasto, pur non essendo in alcun modo probatorio per la regolarità edilizia (ma tuttavia deve essere conforme con lo stato dei luoghi, tanto essere coerente con i titoli abilitativi), è molto frequente che ci siano discordanze: quello che vale è sempre l'autorizzazione urbanistica. E' anche cattiva "abitudine" che i notai svolgano il proprio lavoro facendo riferimento ad una norma scriteriata che non prevede accertamento di questo tipo da parte loro (salvo rare eccezioni ove il professionista sia scrupoloso ed attento agli interessi di quello che a tutti gli effetti è un proprio cliente), ma solo la verifica dell'esistenza e della completezza della documentazione (semplificando) la cui autenticità e corrispondenza al vero è demandata ad una dichiarazione e responsabilità delle parti (venditrice in senso di attestazione e acquirente in senso di accettazione).
Dal punto di vista del 110 la situazione o meno sanata non ha alcuna influenza, rispetto al DM 77/2021 convertito in legge 108/2021.
Per la prossima volta suggerisco di farsi assistere da un consulente tecnico esterno.
La rivalsa sul venditore può avvenire in presenza di prove oggettive che il fatto sia stato commesso dallo stesso, impugnando l'atto traslativo di vendita ove sia stato dichiarato il falso.
Riguardo al catasto, pur non essendo in alcun modo probatorio per la regolarità edilizia (ma tuttavia deve essere conforme con lo stato dei luoghi, tanto essere coerente con i titoli abilitativi), è molto frequente che ci siano discordanze: quello che vale è sempre l'autorizzazione urbanistica. E' anche cattiva "abitudine" che i notai svolgano il proprio lavoro facendo riferimento ad una norma scriteriata che non prevede accertamento di questo tipo da parte loro (salvo rare eccezioni ove il professionista sia scrupoloso ed attento agli interessi di quello che a tutti gli effetti è un proprio cliente), ma solo la verifica dell'esistenza e della completezza della documentazione (semplificando) la cui autenticità e corrispondenza al vero è demandata ad una dichiarazione e responsabilità delle parti (venditrice in senso di attestazione e acquirente in senso di accettazione).
Dal punto di vista del 110 la situazione o meno sanata non ha alcuna influenza, rispetto al DM 77/2021 convertito in legge 108/2021.
Per la prossima volta suggerisco di farsi assistere da un consulente tecnico esterno.
su questo link dicono di si, ma non capisco se è il mio caso https://www.studiotecnicopagliai.it/sanzione-cila-tardiva-1000-presc…
premesso che non esiste prescrizione per abuso edilizio, la modifica della posizione delle murature interne richiede una cila, per cui non averla presentata si cade in abuso edilizio.
puoi presentare una cila in sanatoria e non pagare la sanzione pecuniaria di 1000 euro, se il comune non si ricorda di chiedertela entro 5 anni, allora questa (la sola sanzione) va in prescrizione.
spero che almeno siano stati rispettati i rapporti aeroilluminanti quando sono state fatte le modifiche. perche' ora sara' onere del suo tecnico verificare tutti i requisiti.
puoi presentare una cila in sanatoria e non pagare la sanzione pecuniaria di 1000 euro, se il comune non si ricorda di chiedertela entro 5 anni, allora questa (la sola sanzione) va in prescrizione.
spero che almeno siano stati rispettati i rapporti aeroilluminanti quando sono state fatte le modifiche. perche' ora sara' onere del suo tecnico verificare tutti i requisiti.