Salve, premetto che solo di recente ho iniziato ad occuparmi di questo genere di cose, per cui chiedo venia se la questione viene mal posta. Il mio cliente vuole effettuare la donazione dell'immobile di sua proprietà' a sua figlia, e a tale scopo vorrebbe regolarizzare la situazione in termini di conformità' urbanistica. L'unico altro atto rilevante presente nella storia dell'immobile oltre al PdC del 1951 è un art.26 L.47/1985 del 1993 in cui il padre dell'attuale proprietario apriva una porta nel muro divisorio, unendo l'appartamento in questione e l'appartamento contiguo, all'epoca anch'esso di sua proprietà'. Nel 2001 l'appartamento contiguo e' stato venduto dopo aver richiuso l'apertura, ma di ciò non v'è traccia negli atti.
Tra l'altro le planimetrie dell'atto in questione presentano alcune misure errate e uno stato di progetto con alcune differenze rispetto allo stato attuale.
Qual è secondo voi il miglior modo (e il più indolore per il cliente) per procedere alla regolarizzazione?
Grazie mille
FReego : [post n° 482607]