p+F professione e fisco - i post di lunedì 24 maggio 2010

Buongiorno a tutti!
Premesso che sono architetto con primi passi di esperienza, lavoro da un anno e mezzo come collaboratore in due studi e questo è il primo lavoro totalmente MIO..
Scrivo per chiedere un parere a chiunque possa aiutarmi e consigliarmi. Una coppia di amici mi ha chiesto di progettargli la scala della loro nuova casa: si tratta di un "semplice" collegamento interno tra i due piani dell'abitazione. Aldilà delle

Buongiorno a tutti,
dovrei redigere un preventivo per una DIA per il recupero di un edificio di civile abitazione in muratura (3 piani) attualmente abbandonato, da convertire in clinica per persone diversamente abili.
Le domande sono le seguenti:
1) qual'è la classe di categoria delle opere secondo voi?
2) il preventivo dovrà tener conto della sola DIA (quindi prog. di massima) oppure di tutto il progetto (anche esecutivo compresa la DL)?

Vi chiedo un consiglio su una proposta di parcella.
Uno studio professionale mi ha chiesto di realizzare un'analisi sull'andamento del mercato immobiliare di un comune specifico. Questo studio andrà ad inserirsi in uno studio di prefattibilità da presentare ad un committente esterno per l'acquisizione di un'eventuale commessa.
Il mio quesito è: che tariffa oraria posso applicare? Mi hanno chiesto di prospettare un arco temporale di lavoro e il lavoro si esaurirà

Salve a tutti. Chissa quanti come me hanno gli stessi dubbi: all'ordine degli architetti mi hanno detto che se non ho la necessità di firmare un progetto (lavoro con partita iva come collaboratore di uno studio ma non firmo nulla) NON SONO OBBLIGATO ad iscrivermi all'albo. Altresi all'ordine mi dicono che l'iscrizione all'Inarcassa è legata all'iscrizione all'albo, se non sei iscritto niente inarcassa (confermato anche dall'inarcassa). La mia domanda è, io