È ufficialmente partito il concorso per la progettazione di scuole innovative da realizzare con le risorse, pari a 1 miliardo e 189 milioni di euro, del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Nel Pnrr si prevedeva la realizzazione di 195 interventi, poi le aree selezionate dal ministero dell'Istruzione per la costruzione delle nuove architetture sono state 216, infine ora sono 212 le scuole innovative dal punto di vista architettonico e strutturale, altamente sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, da ricostruire in sostituzione di vecchi edifici.
I bandi sono stati pubblicati sulla piattaforma "Concorsi" del Consiglio nazionale degli Architetti, con tutta la documentazione di gara. Le procedure sono tutte in due gradi, con il primo finalizzato all'acquisizione di proposte ideative ed il secondo, cui hanno accesso le migliori cinque proposte, finalizzato alla predisposizione di progetti di fattibilità tecnica ed economica.
aggiornamento 17.07.2022 | avviso di proroga dal ministero dell'Istruzione
Venti giorni in più per presentare le candidature per la prima fase del concorso
Definito anche lo scadenzario, ma differenziato per regione. Per alcune regioni il termine per la presentazione delle idee del primo grado scade il 3 agosto 23 agosto 2022 (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania), per altre il 4 agosto 24 agosto (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, e Piemonte) per altre ancora il 5 agosto 25 agosto 2022 (Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto).
Unificato invece il termine per la consegna degli elaborati del secondo grado che per tutti i 212 concorsi scade il 28 ottobre 2022.
Ai vincitori, laddove in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti dal bando di concorso e dal singolo disciplinare di gara, è corrisposto un premio e sono affidate, da parte degli enti locali beneficiari, le fasi successive della progettazione e la direzione dei lavori, con procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara. Dunque, la stipula del contratto per le successive fasi della progettazione è rimessa agli enti locali competenti e beneficiari del finanziamento del Pnrr.
Riguardo alla partecipazione, i bandi puntano alla massima apertura: i vincitori, nella fase di affidamento dei successivi livelli della progettazione, possono trasformare il gruppo di lavoro in un raggruppamento, con la possibilità di aggiungere, se necessario per dimostrare i requisiti speciali, altri operatori economici che non abbiano in alcun modo partecipato al concorso.
PREMI
Per i vincitori il premio è pari al 70% del valore del progetto di fattibilità tecnica ed economica (con 5% delle spese), calcolato in base al Dm Parametri del 17 giugno 2016. Tutti i partecipanti alla seconda fase ricevono un premio variabile a seconda dell'importo dei lavori.
Coloro che si posizionano al secondo posto ricevono 10mila euro (se l'importo dei lavori supera i 3,5 milioni di euro) oppure 8mila euro (se l'importo lavori ricade nel range 1 - 3,5 milioni di euro) o 5mila euro (per importi inferiori a 1 milione di euro). Per i terzi classificati i premi sono di 7mila euro (importo lavori superiore a 3,5 milioni di euro), 5mila euro (lavori tra 1 e 3,5 milioni) e 4mila euro (lavori di importo inferiore a 1 milione). Considerando le tre soglie di importo lavori: oltre 3,5 milioni, 1-3,5 milioni e meno di un milione di euro, i premi per coloro che si classificano al quarto posto sono rispettivamente pari a 6mila, 4mila e 3mila euro, scendono a 5mila, 3mila e 2mila euro per gli ultimi classificati al secondo grado.
LE LINEE GUIDA
I progetti dovranno rispettare le indicazioni fornite con le linee guida per la progettazione di scuole innovative cui ha lavorato un pool di rinomati architetti: Renzo Piano, Cino Zucchi, Mario Cucinella, Stefano Boeri, Massimo Alvisi, Sandy Attia, Luisa Ingaramo, affiancati dal celebre maestro e visionario pedagogista, Franco Lorenzoni, co-fondatore della casa-laboratorio di Cenci (Terni), da Andrea Gavosto, economista e presidente della Fondazione Giovanni Agnelli e da Carla Morogallo, direttore operativo de La Triennale di Milano e dalla dottoressa Raffaella Valente.
Le linee guida tracciano le coordinate della scuola ideale in dieci punti (per scaricare le linee guida e per approfondire l'argomento si rimanda all'articolo dello scorso 2 maggio).
LA DOCUMENTAZIONE
La documentazione di gara è pubblicata sulla piattaforma "Concorsi" del Consiglio nazionale degli architetti, all'indirizzo futura.concorsiawn.it, mentre per ottenere ulteriore documentazione tecnica in riferimento alla singola scuola bisogna recarsi sul sito del ministero dell'Istruzione pnrr.istruzione.it/nuove-scuole/
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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